Norditropin Simplexx: Scheda Tecnica e Prescrivibilità

Norditropin Simplexx

Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto

Norditropin Simplexx: ultimo aggiornamento pagina: 09/02/2018 (Fonte: A.I.FA.)

Se sei un paziente, consulta anche il Foglietto Illustrativo (Bugiardino) di Norditropin

01.0 Denominazione del medicinale

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Norditropin SimpleXx 5 mg/1,5 ml, soluzione iniettabile in cartuccia Norditropin SimpleXx 10 mg/1,5 ml, soluzione iniettabile in cartuccia Norditropin SimpleXx 15 mg/1,5 ml, soluzione iniettabile in cartuccia

02.0 Composizione qualitativa e quantitativa

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Norditropin SimpleXx 5 mg/1,5 ml

1 ml di soluzione contiene 3,3 mg di somatropina

Norditropin SimpleXx 10 mg/1,5 ml

1 ml di soluzione contiene 6,7 mg di somatropina

Norditropin SimpleXx 15 mg/1,5ml

1 ml di soluzione contiene 10 mg di somatropina Somatropina (da DNA ricombinante prodotto in E-coli)

1 mg di somatropina corrisponde a 3 UI (Unità Internazionali) di somatropina Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

03.0 Forma farmaceutica

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e iniettabile in cartuccia Soluzione limpida, incolore

04.0 INFORMAZIONI CLINICHE

04.1 Indicazioni terapeutiche

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Bambini:

Deficit staturale dovuto a carenza di ormone della crescita (GHD)

Deficit staturale nelle bambine dovuto a disgenesia gonadica (Sindrome di Turner) Deficit staturale in soggetti prepuberi associato a insufficienza renale cronica

Deficit staturale (altezza attuale SDS <-2.5 e altezza corretta sulla base della statura media dei genitori SDS

<-1) in bambini di bassa statura nati piccoli per età gestazionale (SGA) con un peso e/o lunghezza alla nascita inferiore a -2 SD, che non hanno mostrato una ripresa della crescita nei primi 4 anni o successivamente (HV SDS <0 nell’ultimo anno).

Adulti: Insufficienza di ormone della crescita insorta in età infantile:

I pazienti con GHD insorta in età pediatrica devono essere rivalutati relativamente alla capacità secretoria per l’ormone della crescita dopo il raggiungimento della statura definitiva. La rivalutazione non è richiesta per quei pazienti con deficit a carico di più di tre ormoni ipofisari, con severo GHD causato da una mutazione genetica definita, da anormalità strutturali ipotalamo-ipofisarie, da tumori a carico del sistema nervoso centrale o da irradiazioni ad alte dosi del cranio, o con GHD secondario a patologie o traumi ipotalamo- ipofisarii, se i livelli sierici del fattore di crescita insulino-simile (IGF-I) sono <-2 SDS dopo almeno 4 settimane dalla sospensione del trattamento con l’ormone della crescita.

In tutti gli altri pazienti è richiesta la misurazione di IGF-I ed un test di stimolo dell’ormone della crescita.

Insufficienza di ormone della crescita insorta in età adulta:

Grave GHD in soggetti affetti da una patologia ipotalamo-ipofisaria nota, irradiazioni del cranio e lesioni cerebrali traumatiche. GHD deve essere associata col deficit di un altro asse escluso quello della prolattina. GHD deve essere dimostrata con un test di stimolo dopo l’instaurazione di una terapia sostitutiva adeguata per i deficit di ogni altro asse.

Il test di stimolo di prima scelta negli adulti è il test di tolleranza insulinica. Quando il test di tolleranza insulinica è controindicato, devono essere utilizzati test di stimolo alternativi. E’ raccomandato il test combinato arginina – ormone di rilascio dell’ormone della crescita (GHRH). Può essere preso in considerazione anche un test di stimolo con arginina o glucagone; tuttavia queste prove hanno un valore diagnostico inferiore rispetto al test di tolleranza insulinica.

04.2 Posologia e modo di somministrazione

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Norditropin deve essere prescritto solo da un medico con speciale conoscenza delle indicazioni terapeutiche. Posologia

La posologia è individuale e deve sempre essere aggiustata sulla base della risposta individuale clinica e biochimica alla terapia.

Dosi generalmente consigliate: Popolazione pediatrica:

Carenza di ormone della crescita

0.025-0.035 mg/kg/die oppure 0,7-1,0 mg/m2/die

Quando il GHD persiste oltre il raggiungimento della statura definitiva, il trattamento con ormone della crescita deve continuare al fine di raggiungere il completo sviluppo somatico dell’adulto incluse la massa magra corporea e la maturazione minerale ossea (per le istruzioni relativamente al dosaggio, vedere Trattamento sostitutivo in soggetti adulti).

Sindrome di Turner

0.045-0.067 mg/kg/die oppure 1,3-2,0 mg/m²/die

Insufficienza renale cronica

0.050 mg/kg/die oppure 1,4 mg/m²/die (vedere paragrafo 4.4)

Nati piccoli per età gestazionale

0.035 mg/kg/die oppure 1 mg/m²/die

Una dose di 0,035 mg/kg/die è di solito raccomandata fino a che non sia stata raggiunta l’altezza finale (vedere paragrafo 5.1).

Il trattamento deve essere interrotto dopo il primo anno di terapia se la velocità di crescita è inferiore a +1 SDS.

Il trattamento deve essere interrotto se la velocità di crescita è < 2 cm/anno e, se è richiesta una conferma, se l’età ossea è > 14 anni (nelle femmine) o > 16 anni (nei maschi), corrispondente alla chiusura delle cartilagini epifisarie di accrescimento.

Popolazione adulta:

Trattamento sostitutivo in soggetti adulti

La dose deve essere adattata alle necessità individuali del paziente.

In pazienti con GHD insorto in età pediatrica, la dose raccomandata per riprendere il trattamento è 0,2-0,5 mg/die con successivi adeguamenti della dose sulla base della misurazione della concentrazione di IGF-I.

In pazienti con GHD insorta in età adulta, si raccomanda di iniziare il trattamento con una dose bassa: 0,1- 0,3 mg/die. Si consiglia di aumentare la dose gradualmente ad intervalli mensili sulla base della risposta clinica e sugli eventi avversi occorsi al paziente.

Il dosaggio sierico di IGF-1 può essere utilizzato come guida per gli aggiustamenti posologici. Le donne possono necessitare di dosi più elevate rispetto agli uomini, col manifestarsi negli uomini di un aumento della sensibilità dell’IGF-I nel corso del tempo. Questo significa che c’è un rischio che le donne, specialmente quelle che assumono terapia sostitutiva estrogenica orale, vengano ipo-trattate mentre gli uomini vengano iper-trattati.

La dose richiesta decresce con l’età. La posologia di mantenimento varia significativamente da persona a persona, ma raramente supera 1 mg/die.

Modo di somministrazione

In generale si raccomanda che la somministrazione sottocutanea giornaliera avvenga di sera. Il sito di iniezione deve essere variato per prevenire la lipoatrofia.

04.3 Controindicazioni

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Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati nel paragrafo 6.1. La somatropina non deve essere usata quando vi è evidenza di attività tumorale.

Prima di iniziare il trattamento con ormone della crescita (GH) è necessario che le neoplasie intracraniche siano inattive e che la terapia antitumorale sia stata completata. Il trattamento deve essere interrotto se vi è evidenza di crescita tumorale.

La somatropina non deve essere usata per stimolare la crescita longitudinale in bambini con epifisi saldate.

I pazienti con patologie critiche acute che soffrono di complicazioni a seguito di interventi chirurgici a cuore aperto, interventi all’addome, traumi accidentali multipli, insufficienza respiratoria acuta o condizioni simili, non devono essere trattati con somatropina (vedere paragrafo 4.4).

Il trattamento con Norditropin SimpleXx deve essere interrotto nei bambini con insufficienza renale cronica al momento del trapianto renale.

04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso

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I bambini trattati con somatropina devono essere regolarmente controllati da specialisti auxologi.

Il trattamento con somatropina deve essere instaurato sempre da medici esperti nella carenza di ormone della crescita e nel suo trattamento. Ciò è vero anche per la gestione della sindrome di Turner, dell’insufficienza renale cronica e dello SGA.

Non sono disponibili dati sull’altezza finale in età adulta, dei bambini affetti da insufficienza renale cronica sottoposti a trattamento con Norditropin.

La dose massima giornaliera raccomandata non deve essere superata (vedere paragrafo 4.2).

La stimolazione della crescita longitudinale nei bambini può essere attesa solo fino alla saldatura delle epifisi.

Bambini

Trattamento del deficit di ormone della crescita in pazienti con sindrome di Prader-Willi

Sono stati riportati casi di morte improvvisa successivi all’inizio della terapia con somatropina in pazienti con sindrome di Prader-Willi, che avevano uno o più dei seguenti fattori di rischio: obesità grave, storia di ostruzione delle vie aeree superiori o apnea del sonno, o infezione respiratoria non identificata.

Bambini nati piccoli per età gestazionale (SGA)

Nei bambini nati piccoli per età gestazionale, prima del trattamento, devono essere escluse altre cause mediche o trattamenti che possano spiegare un disturbo della crescita.

L’esperienza nell’iniziare un trattamento dei pazienti SGA all’insorgenza della pubertà è limitata. Non è pertanto raccomandato iniziare il trattamento al sopraggiungere della pubertà.

L’esperienza in pazienti con la sindrome di Silver-Russel è limitata.

Sindrome di Turner

Si raccomanda di monitorare la crescita di mani e piedi nelle pazienti affette dalla sindrome di Turner trattate con somatropina e nel caso in cui si osservi una aumentata crescita si deve considerare una riduzione della dose verso il limite inferiore del range di dosaggio.

Le ragazze affette da sindrome di Turner hanno generalmente un aumento del rischio di otite media, pertanto si raccomanda una valutazione otologica almeno su base annuale.

Insufficienza renale cronica

Nei bambini con insufficienza renale cronica, la posologia è individuale e deve essere aggiustata sulla base della risposta individuale alla terapia (vedere paragrafo 4.2). I disturbi dell’accrescimento devono essere chiaramente stabiliti prima di iniziare il trattamento con somatropina, seguendo la crescita durante un periodo di almeno un anno di trattamento ottimale per l’insufficienza renale.

Il trattamento conservativo dell’uremia con la consueta terapia farmacologica e, se necessario, con la dialisi, deve essere mantenuto durante il trattamento con somatropina.

I pazienti con insufficienza renale cronica normalmente presentano una riduzione della funzione renale come evoluzione naturale della loro malattia. Tuttavia, come misura precauzionale durante il trattamento con somatropina, la funzione renale deve essere controllata per rilevare una eccessiva riduzione o un aumento del tasso di filtrazione glomerulare (che può implicare iperfiltrazione).

Scoliosi

Durante una rapida crescita in alcuni bambini può svilupparsi la scoliosi. I segni di una scoliosi devono essere controllati durante il trattamento. Tuttavia il trattamento con somatropina non ha mostrato di aumentare l’incidenza o la gravità della scoliosi.

Glicemia e insulina

Nei bambini con Sindrome di Turner e SGA si raccomanda di misurare i livelli di insulina a digiuno e la glicemia prima di iniziare il trattamento e in seguito con scadenza annuale. Nei pazienti con un aumentato rischio di diabete mellito (ad es. anamnesi familiare di diabete, obesità, insulino-resistenza severa, acantosi nigricans) deve essere eseguito il test orale di tolleranza al glucosio (OGTT). Se vi è una evidenza di diabete, la somatropina non deve essere somministrata.

La somatropina può influenzare il metabolismo dei carboidrati, pertanto, i pazienti devono essere controllati per mettere in evidenza un’eventuale intolleranza al glucosio.

IGF-I

Nei bambini con Sindrome di Turner e SGA si raccomanda di misurare i livelli di IGF-I prima di iniziare il trattamento ed in seguito due volte all’anno. Se dopo ripetute misurazioni i livelli di IGF-I eccedono di +2 SD rispetto ai riferimenti per età e stato puberale, la dose deve essere ridotta per avere un livello di IGF-1 entro il range di normalità.

Parte del guadagno staturale ottenuto con la somatropina nei bambini nati piccoli per età gestazionale può essere perso se il trattamento viene interrotto prima che la statura finale sia stata raggiunta.

Adulti

Deficit di ormone della crescita negli adulti

Il deficit di ormone della crescita negli adulti è una patologia che dura per tutta la vita e deve essere trattata di conseguenza; comunque, le esperienze in pazienti con oltre 60 anni di età ed in pazienti in trattamento con ormone della crescita da più di cinque anni sono ancora limitate.

Generale

Neoplasie

Non c’è evidenza che il trattamento di bambini o adulti con somatropina aumenti il rischio di poter sviluppare tumori primari.

Il trattamento con somatropina non è stato associato ad un aumento delle recidive nei pazienti con completa remissione di tumori o neoplasie.

Un leggero aumento generale di neoplasie secondarie, per la maggior parte neoplasie intracraniche, è stato osservato in sopravvisuti a tumori infantili trattati con ormone della crescita. Il fattore di rischio dominante delle neoplasie secondarie sembra essere la precedente esposizione alle radiazioni.

I pazienti che hanno ottenuto una completa remissione di neoplasie devono essere strettamente seguiti per escludere recidive dopo l’inizio della terapia con somatropina.

Leucemia

In un esiguo numero di pazienti con deficit di ormone della crescita, alcuni dei quali trattati con somatropina, è stata diagnosticata la leucemia. Tuttavia, non vi è alcuna evidenza che l’incidenza di leucemia aumenti in pazienti trattati con somatropina senza fattori di predisposizione.

Ipertensione endocranica benigna

In caso di grave o ricorrente cefalea, disturbi della vista, nausea e/o vomito, si raccomanda di eseguire un esame del fondo dell’occhio per la diagnosi di un eventuale edema della papilla. Se l’edema della papilla è confermato, deve essere presa in considerazione una diagnosi di ipertensione endocranica benigna e, se ritenuto opportuno, il trattamento con somatropina deve essere interrotto.

Al momento non c’è evidenza sufficiente circa la condotta clinica da tenere nei pazienti nei quali l’ipertensione endocranica si sia risolta. Nel caso si decida di riprendere il trattamento con somatropina, è necessario un attento controllo dei sintomi di ipertensione endocranica.

I pazienti con deficit dell’ormone della crescita successivo ad una lesione intracranica devono essere esaminati frequentemente per evidenziare una progressione o una ricorrenza della lesione di base.

Funzionalità tiroidea

La somatropina aumenta la conversione extratiroidea di T4 a T3 e può, come tale, smascherare l’ipotiroidismo incipiente. Il monitoraggio della funzione tiroidea deve quindi essere condotto in tutti i

pazienti. Nei pazienti con ipopituitarismo, la terapia sostitutiva standard deve essere attentamente monitorata quando si somministra la terapia con somatropina.

Si può sviluppare ipotiroidismo nei pazienti con patologia ipofisaria in progressione.

Le pazienti affette da sindrome di Turner hanno un rischio aumentato di sviluppare un ipotiroidismo primario associato ad anticorpi anti-tiroide. Poiché l’ipotiroidismo interferisce con la risposta alla terapia con somatropina, i pazienti devono effettuare controlli periodici della funzione tiroidea e devono ricevere una terapia sostitutiva con ormoni tiroidei quando indicato.

Sensibilità all’insulina

Poiché la somatropina può ridurre la sensibilità all’insulina, i pazienti devono essere monitorati per quanto riguarda i segnali di intolleranza al glucosio (vedere paragrafo 4.5). Nei pazienti con diabete mellito, la dose di insulina può richiedere un aggiustamento dopo che la terapia con prodotti contenenti somatropina è introdotta. I pazienti con diabete o intolleranza al glucosio devono essere attentamente monitorati durante la terapia con somatropina.

Anticorpi

Come per tutti i prodotti contenenti somatropina, una piccola percentuale di pazienti può sviluppare anticorpi antisomatropina. La capacità legante di questi anticorpi è bassa e non vi è alcun effetto sul tasso di crescita. Test per anticorpi antisomatropina devono essere effettuati in ogni paziente che non risponde alla terapia.

Studi clinici

Due studi clinici controllati verso placebo condotti su pazienti in unità di terapia intensiva hanno dimostrato un’aumentata mortalità tra i pazienti con malattie critiche acute dovute a complicazioni insorte dopo interventi chirurgici a cuore aperto o interventi di chirurgia addominale, traumi accidentali multipli o insufficienza respiratoria acuta, trattati con somatropina ad alte dosi (5,3 – 8 mg/die). Non è stata stabilita la sicurezza nel proseguimento del trattamento con somatropina nei pazienti che stanno ricevendo dosi per le indicazioni approvate che in concomitanza sviluppano tali patologie. Pertanto deve essere soppesato il beneficio di un proseguimento del trattamento con somatropina in rapporto al rischio potenziale nei pazienti con malattie critiche acute.

Uno studio clinico in aperto, randomizzato (range di dosaggio 0,045-0,090 mg/kg/die), condotto su pazienti affetti da sindrome di Turner, ha indicato una tendenza ad un rischio dose-dipendente di otite esterna e otite media.

L’aumento di infezioni all’orecchio non è risultato comportare un maggior numero di interventi/inserimenti di drenaggi all’orecchio rispetto al gruppo trattato con dosaggio più basso nello studio.

04.5 Interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione

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La terapia concomitante con glucocorticoidi inibisce gli effetti sulla crescita dei prodotti contenenti somatropina. Pazienti affetti da deficit ACTH devono aggiustare attentamente la loro terapia sostitutiva per evitare qualsiasi effetto inibitorio sulla somatropina.

Dati provenienti da uno studio di interazione condotto su adulti affetti da deficit di ormone della crescita, suggeriscono che la somministrazione di somatropina può aumentare la clearance dei composti metabolizzati dagli isoenzimi del citocromo P450. La clearance dei composti metabolizzati dall’ isoenzima 3A4 del citocromo P450 (esempio steroidi sessuali, corticosteroidi, anticonvulsivanti e ciclosporina) può essere particolarmente aumentata con conseguente riduzione di questi composti a livello plasmatico. Non è nota l’importanza clinica di questo.

L’effetto di somatropina sulla statura finale può anche essere influenzata da una terapia addizionale con altri ormoni ad esempio le gonadotropine, gli steroidi anabolizzanti, gli estrogeni e gli ormoni tiroidei.

Un aggiustamento del dosaggio di insulina può essere necessario in pazienti trattati con insulina dopo l’inizio del trattamento con somatropina (vedere paragrafo 4.4).

Popolazione pediatrica

Sono stati condotti studi di interazione solo sulla popolazione adulta.

04.6 Gravidanza e allattamento

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Gravidanza

Gli studi condotti su animali sono insufficienti per la valutazione degli effetti sulla gravidanza, sullo sviluppo dell’embrione-feto, sul parto o sullo sviluppo post-natale. Non sono disponibili dati clinici su gravidanze esposte. Pertanto, non si raccomanda l’uso di prodotti contenenti somatropina in gravidanza e in donne potenzialmente fertili che non usano contraccettivi.

Allattamento

Nessuno studio clinico con prodotti contenenti somatropina è stato condotto in donne durante l’allattamento. Non è noto se la somatropina venga escreta nel latte materno. Pertanto deve essere usata cautela quando i prodotti contenenti somatropina sono somministrati a donne che allattano al seno.

Fertilità

Non sono stati effettyuatio studi sulla fertilità con Norditropin.

04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari

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Norditropin SimpleXx non altera o altera in modo trascurabile la capacità di guidare veicoli e di utilizzare macchinari.

04.8 Effetti indesiderati

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I pazienti con deficit di ormone della crescita sono caratterizzati da diminuzione di volume extracellulare. Quando viene iniziato il trattamento con somatropina, tale deficit viene corretto. La ritenzione idrica con edema periferico può comparire specialmente negli adulti. La sindrome del tunnel carpale non è comune ma può essere osservata negli adulti. I sintomi sono normalmente transitori e dose dipendenti e possono richiedere una riduzione transitoria della dose. Può comparire anche una moderata artralgia, dolore muscolare e parestesia che normalmente sono auto limitanti.

Nei bambini le reazioni avverse sono non comuni o rare.

Esperienza in studi clinici:

Classificazione per sistemi e organi Molto comune ( 1/10) Comune ( 1/100 a < 1/10) Non comune (≥ 1/1000 a < 1/100) Raro ( 1/10000 a <1/1000)
Disturbi del metabolismo e della nutrizione Negli adulti: diabete mellito tipo 2
Patologie del sistema nervoso Negli adulti: cefalea e parestesia Negli adulti: sindrome del tunnel carpale. Nei bambini: cefalea
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Negli adulti: prurito Nei bambini: rash
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo Negli adulti: artralgia, rigidità articolare e mialgia Negli adulti: rigidità muscolare Nei bambini: artralgia e mialgia
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Negli adulti: edema periferico (vedere sopra) Negli adulti e bambin:i dolore al sito di iniezione. Nei bambini: reazione al sito di iniezione Nei bambini: edema periferico

In bambine affette da sindrome di Turner è stato riportato un aumento della crescita delle mani e dei piedi durante la terapia con somatropina.

In uno studio clinico in aperto randomizzato è stata osservata una tendenza ad un aumento di incidenza di otite media in pazienti con sindrome di Turner trattate con alte dosi di Norditropin. Tuttavia, l’aumento di infezioni all’orecchio non è risultato comportare un maggior numero di interventi/inserimenti di drenaggi all’orecchio rispetto al gruppo trattato con dosaggio più basso nello studio

Esperienza post-marketing:

In aggiunta alle reazioni avverse al farmaco di cui sopra, quelle presentate di seguito sono state riportate spontaneamente e da un giudizio complessivo sono state considerate come possibilmente correlate al trattamento con Norditropin. La frequenza degli eventi avversi non può essere stimata dai dati disponibili:

– Neoplasie benigne e maligne (incluso cisti e polipi): leucemia è stata riportata in un piccolo numero di pazienti con deficit di ormone della crescita (vedere paragrafo 4.4).

– Disturbi del sistema immunitario: ipersensibilità (vedere paragrafo 4.3). Formazione di anticorpi anti-somatropina. Il titolo e la capacità legante di questi anticorpi sono stati molto bassi e non hanno interferito con l’effetto terapeutico di Norditropin.

– Malattie endocrine: ipotiroidismo. Diminuzione dei livelli di tiroxina sierica (vedere paragrafo 4.4).

– Disturbi del metabolismo e della nutrizione: iperglicemia (vedere paragrafo 4.4).

– Patologie del sistema nervoso: ipertensione endocranica benigna (vedere paragrafo 4.4).

– Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo: slittamento dell’epifisi della testa del femore. Lo slittamento dell’epifisi della testa del femore può verificarsi più frequentemente in pazienti con malattie endocrine. Sindrome di Legg-Calvé-Perthes. La sindrome di Legg-Calvé-Perthes si può verificare più frequentemente nei pazienti di bassa statura.

– Indagini: aumento del livello della fosfatasi alcalina del sangue.

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.

04.9 Sovradosaggio

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Un sovradosaggio acuto può produrre in un primo tempo ipoglicemia e successivamente iperglicemia. La riduzione dei livelli di glucosio è stata riscontrata con metodi biochimici, ma senza segni clinici di ipoglicemia. Un sovradosaggio protratto nel tempo può dar luogo a segni e sintomi correlati con gli effetti conosciuti dell’eccesso di ormone della crescita umano.

05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE

05.1 Proprietà farmacodinamiche

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Categoria farmacoterapeutica: Somatropina e agonisti della somatropina. ATC: H01AC01. Meccanismo di azione

Norditropin SimpleXx contiene somatropina ovvero l’ormone della crescita umano prodotto mediante la tecnologia del DNA ricombinante. E’ un peptide anabolico di 191 aminoacidi stabilizzato da due ponti disolfuro con un peso molecolare di circa 22.000 Daltons.

Gli effetti principali della somatropina sono la stimolazione dell’accrescimento scheletrico e somatico ed una pronunciata influenza sui processi metabolici dell’organismo.

Effetti farmacodinamici

Durante il trattamento del deficit di ormone della crescita vi è una normalizzazione della composizione corporea, con un aumento della massa magra ed una riduzione di quella grassa.

La somatropina esercita la maggior parte delle sue azioni attraverso il fattore di crescita insulino-simile I [IGF-1] che è prodotto in tutti i tessuti dell’organismo, ma principalmente nel fegato. Più del 90% dell’ IGF-I è legato a proteine leganti (IGFBP) delle quali la IGFBP-3 risulta essere la più importante.

L’effetto lipolitico e di risparmio proteico dell’ormone diventa di particolare importanza in condizioni di stress.

La somatropina aumenta anche il turnover osseo come si evidenzia dall’aumento dei livelli plasmatici di markers biochimici dell’osso. Negli adulti la massa ossea si riduce lievemente durante i primi mesi di trattamento a causa di un più pronunciato riassorbimento osseo; tuttavia il trattamento prolungato determina un aumento della massa ossea.

Efficacia clinica e sicurezza

In studi clinici nei bambini nati piccoli per età gestazionale sono state utilizzate dosi di 0,033-0,067 mg/kg/die fino al raggiungimento della statura finale. In 56 pazienti con trattamento continuo e che hanno raggiunto (circa) l’altezza finale, il cambiamento medio della statura dall’inizio del trattamento è stato +1,90 SDS (0,033 mg/kg/die) e + 2,19 SDS (0,067 mg/kg/die). I dati in letteratura su bambini SGA non trattati, senza raggiungimento staturale spontaneo precoce, indicano un ritardo della crescita di 0,5 SDS. I dati di

sicurezza a lungo termine sono ancora limitati.

05.2 Proprietà farmacocinetiche

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Dopo infusione endovenosa di Norditropin (33 ng/kg/min per 3 ore) in nove pazienti con deficit di ormone della crescita, sono stati trovati i seguenti risultati: emivita plasmatica di 21,1 ± 1,7 min, clearance metabolica di 2,33 ± 0,58 ml/kg/min, ed un’area di distribuzione di 67,6 ± 14,6 ml/kg.

L’iniezione sottocutanea di Norditropin SimpleXx (2,5 mg/m2) in 31 soggetti sani (con somatropina endogena soppressa tramite infusione continua di somatostatina) ha fornito i seguenti risultati: concentrazione massima di ormone della crescita umano (42-46 ng/ml) dopo circa 4 ore. Successivamente l’ormone della crescita umano è disceso con un’emivita di circa 2,6 ore.

Inoltre, i diversi dosaggi di Norditropin SimpleXx risultano essere bioequivalenti l’un l’altro e al Norditropin convenzionale, dopo iniezione sottocutanea a soggetti sani.

05.3 Dati preclinici di sicurezza

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Gli effetti farmacologici generali sul sistema nervoso centrale (SNC), l’apparato cardiovascolare ed il sistema respiratorio a seguito della somministrazione di Norditropin SimpleXx con o senza degradazione forzata, sono stati valutati nei topi e nei ratti; è stata valutata anche la funzione renale. Il prodotto degradato non ha mostrato differenze nell’effetto quando confrontato con Norditropin SimpleXx e Norditropin. Tutte e tre le preparazioni hanno mostrato la diminuzione attesa dose dipendente del volume delle urine e la ritenzione degli ioni sodio e cloro.

Nei ratti, è stata dimostrata una farmacocinetica simile tra Norditropin SimpleXx e Norditropin. Norditropin SimpleXx degradato è risultato essere bioequivalente a Norditropin SimpleXx.

Gli studi di tossicità a dose singola e ripetuta e gli studi di tollerabilità locale di Norditropin SimpleXx o della forma degradata non hanno rilevato effetti tossici o danni al tessuto muscolare.

La tossicità del poloxamer 188 è stata testata su topi, ratti, conigli e cani e non sono stati rilevati effetti tossici.

Poloxamer 188 è stato rapidamente assorbito dalla sede di iniezione con ritenzione insignificante della dose al sito di iniezione.

Poloxamer 188 è stato escreto principalmente per via urinaria.

INFORMAZIONI FARMACEUTICHE

06.1 Eccipienti

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Mannitolo Istidina Poloxamer 188 Fenolo

Acqua per preparazioni iniettabili

Acido cloridrico per aggiustamento del pH Sodio idrossido per aggiustamento del pH.

06.2 Incompatibilità

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In assenza di studi di incompatibilità, il farmaco non deve essere miscelato con altri prodotti.

06.3 Periodo di validità

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2 anni.

Dopo la prima apertura: conservare per un massimo di 4 settimane in frigorifero (2°C – 8°C). Alternativamente il prodotto può essere conservato per un massimo di 3 settimane a temperatura inferiore a 25° C.

06.4 Speciali precauzioni per la conservazione

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Conservare in frigorifero (2°C – 8°C) nella scatola originale per proteggere dalla luce. Non congelare. Per le condizioni di conservazione del medicinale dopo la prima apertura, vedere paragrafo 6.3.

Non congelare.

06.5 Natura e contenuto della confezione

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Norditropin SimpleXx 5 mg/1,5 ml:

5 mg in 1,5 ml di soluzione sono contenuti in una cartuccia (vetro di tipo I) chiusa al fondo con un tappo di gomma (chiusure di gomma di tipo I) a forma di pistone e nella parte superiore con un tappo di gomma (chiusure di gomma di tipo I) a forma di disco e sigillato con una ghiera di alluminio.

La ghiera di alluminio è infine sigillata con un cappuccio colorato (arancione). Confezioni da 1 e 3 cartucce e una confezione multipla da 5 x 1 cartucce. È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.

Norditropin SimpleXx 10 mg/1,5 ml:

10 mg in 1,5 ml di soluzione sono contenuti in una cartuccia (vetro di tipo I) chiusa al fondo con un tappo di gomma (chiusure di gomma di tipo I) a forma di pistone e nella parte superiore con un tappo di gomma (chiusure di gomma di tipo I) a forma di disco e sigillato con una ghiera di alluminio.

La ghiera di alluminio è infine sigillata con un cappuccio colorato (blu). Confezioni da 1 e 3 cartucce e una confezione multipla da 5 x 1 cartucce. È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.

Norditropin SimpleXx 15 mg/1,5 ml:

15 mg in 1,5 ml di soluzione sono contenuti in una cartuccia (vetro di tipo I) chiusa al fondo con un tappo di gomma (chiusure di gomma di tipo I) a forma di pistone e nella parte superiore con un tappo di gomma (chiusure di gomma di tipo I) a forma di disco e sigillato con una ghiera di alluminio.

La ghiera di alluminio è infine sigillata con un cappuccio colorato (verde). Confezioni da 1 e 3 cartucce e una confezione multipla da 5 x 1 cartucce. È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.

Le cartucce sono in un blister confezionato in una scatola di cartone.

06.6 Istruzioni per l’uso e la manipolazione

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Norditropin SimpleXx 5 mg/1,5 ml (arancione), 10 mg/1,5 ml (blu) e 15 mg/1,5 ml (verde) devono essere prescritti per essere utilizzati esclusivamente con la NordiPen con il corrispondente codice-colore (NordiPen

5 (arancione), 10 (blu) e 15 (verde) rispettivamente). Se non viene utilizzata la NordiPen con il corrispondente codice-colore, risulterà un dosaggio non corretto. Le istruzioni per l’uso di Norditropin SimpleXx con NordiPen sono fornite all’interno delle rispettive confezioni. I pazienti devono essere informati di leggere queste istruzioni molto attentamente.

Si deve ricordare al paziente di lavarsi le mani con acqua e sapone e/o disinfettante prima di qualsiasi contatto con Norditropin. Norditropin non deve mai essere agitato energeticamente.

Non usare Norditropin SimpleXx se la soluzione iniettabile di ormone della crescita appare lattescente e con alterazioni di colore.

Qualsiasi medicinale non utilizzato e i rifiuti devono essere smaltiti secondo la normativa locale vigente.

07.0 Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio

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Novo Nordisk A/S Novo Allè

DK-2880, Bagsværd, Danimarca

08.0 Numeri delle autorizzazioni all’immissione in commercio

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“SimpleXx 5 mg/1.5 ml soluzione iniettabile” 1 cartuccia per penna dosatrice: AIC n. 027686068

“SimpleXx 10 mg/1,5 ml soluzione iniettabile” 1 cartuccia per penna dosatrice: AIC n. 027686070

“SimpleXx 15 mg/1,5 ml soluzione iniettabile” 1 cartuccia per penna dosatrice: AIC n. 027686082

09.0 Data della prima autorizzazione/Rinnovo dell’autorizzazione

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Data della prima autorizzazione:26 Novembre 1999

Data dell’ultimo rinnovo: 14 Gennaio 2009

10.0 Data di revisione del testo

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27/03/2014