Virafer: Bugiardino (Foglietto Illustrativo)

Virafer Bugiardino. Fonte A.I.Fa.


Se sei un professionista della salute, consulta anche la Scheda Tecnica di Virafer


VIRAFER®

“soluzione orale” flacone 200 ml

Composizione 100 ml contengono: Principi attivi

Cianocobalamina mcg 100

Tiamina cloridrato mg 6,6

Piridossina cloridrato mg 20

Nicotinamide mg 100

Acido folico mg 10

Rame (in 12,5 mg di complesso glicinato rameico) mg 3,3

Ferro (in 1000 mg di complesso macromolecolare citrato ferrico sodico) mg 330

Eccipienti

Saccarosio, alcool, tintura aromatica di zenzero, cannella e cardamomo, acido citrico, vanillina, sodio idrossido, arancio tintura, limone aroma conc., acqua depurata.

Forma farmaceutica e contenuto delle confezioni

“soluzione orale” flacone 200 ml.

Categoria farmacoterapeutica

Complessi vitaminici in associazione.

Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio

TEOFARMA S.r.l.

Via F.lli Cervi, 8

27010 Valle Salimbene (PV)

Prodotto, confezionato e controllato da

TEOFARMA S.r.l.

Viale Certosa, 8/A 27100 Pavia

INDICAZIONI TERAPEUTICHE

Reintegratore delle anemie di lieve entità e forme ferroprive larvate con carenza di altri principi attivi, vitaminici e minerali, in caso di malattie infettive, operazioni chirurgiche (pre e post tonsillectomia), interventi ostetrici, gravidanza, allattamento, periodi di intensa crescita, ritardi dello sviluppo, stati di esaurimento fisico, inappetenza, svogliatezza e scarsa capacità di concentrazione, specie nell’età scolare e nell’età senile.

CONTROINDICAZIONI

In analogia a tutti i preparati contenenti ferro, il VIRAFER non dev’essere somministrato in caso di emocromatosi, stati emolitici cronici, anemie sidero-acrestiche, anemie da piombo, talassemie, stati epatonefropatici gravi.

OPPORTUNE PRECAUZIONI D’IMPIEGO

In caso di diabete è necessario tenere conto che la quantità contenuta in 10 ml (1 cucchiaio ca.) di VIRAFER corrisponde ad 1,052 g di glucosio. Alcool 12 vol.%.

VIRAFER contiene saccarosio: in caso di accertata intolleranza agli zuccheri contattare il medico curante prima di assumere il medicinale.

Per chi svolge attività sportiva, l'uso di medicinali contenenti alcool etilico può determinare positività ai test antidoping in rapporto ai limiti di concentrazione alcolemica indicata da alcune federazioni sportive.

INTERAZIONI CON ALTRI MEDICINALI ED INTERAZIONI DI ALTRO GENERE

La prova della benzidina per la diagnosi delle affezioni gastriche può risultare falsamente positiva e l’assorbimento delle tetracicline può essere inibito.

AVVERTENZE SPECIALI

Vedere il capitolo “Opportune precauzioni d’impiego”.

Chiusura a prova di bambino

Per aprire: premere e contemporaneamente svitare Per chiudere: avvitare normalmente

Tenere il medicinale fuori dalla portata e dalla vista dei bambini. DOSE, MODO E TEMPO DI SOMMINISTRAZIONE

Bambini fino a 6 anni: 1 cucchiaino da tè 2-3 volte al dì.

Bambini al di sopra dei 6 anni: 1 cucchiaino da tè 3-4 volte al dì. Ragazzi: 1 cucchiaio 2-3 volte al dì

Adulti: 1 cucchiaio 3-4 volte al dì.

Si consiglia di prendere il VIRAFER durante i pasti, puro o diluito in poca acqua semplice o zuccherata ed in qualsiasi bevanda od alimento liquido.

L’uso di un bicchierino evita il debordare del liquido dal cucchiaio.

Modalità d’intervento in caso di dose eccessiva

Qualora si dovessero verificare sindromi da iperdosaggio procedere in analogia a tutti i preparati contenenti ferro (lavanda gastrica, ripristino della volemia, somministrazione di deferossamina).

EFFETTI INDESIDERATI

In analogia a tutti i preparati contenenti ferro, dosi eccessive possono determinare disturbi gastrointestinali. In corso di trattamento prolungato si può avere stipsi. Le feci possono assumere una colorazione scura priva di significato.

SI INVITA IL PAZIENTE A COMUNICARE AL PROPRIO MEDICO O FARMACISTA QUALSIASI EFFETTO INDESIDERATO DIVERSO DA QUELLI SOPRA INDICATI.

SCADENZA E PRECAUZIONI PER LA CONSERVAZIONE

ATTENZIONE: Non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.

Conservare a temperatura non superiore a 25°C

ULTIMO AGGIORNAMENTO: Giugno 2010