Nimodipina Sandoz: Bugiardino (Foglietto Illustrativo)

Nimodipina Sandoz Bugiardino. Fonte A.I.Fa.


Se sei un professionista della salute, consulta anche la Scheda Tecnica di Nimodipina Sandoz


Foglio illustrativo: informazioni per il paziente

Nimodipina Sandoz 30 mg/0,75 ml gocce orali, soluzione Medicinale Equivalente

Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.

  • Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
  • Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista.
  • Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso.

  • Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.

    Contenuto di questo foglio:

    1. Che cos’è Nimodipina Sandoz e a che cosa serve
    2. Cosa deve sapere prima di prendere Nimodipina Sandoz
    3. Come prendere Nimodipina Sandoz
    4. Possibili effetti indesiderati
    5. Come conservare Nimodipina Sandoz
    6. Contenuto della confezione e altre informazioni

    1. Che cos’è Nimodipina Sandoz e a che cosa serve

      Nimodipina Sandoz contiene il principio attivo nimodipina che appartiene ad un gruppo di medicinali detti bloccanti del canale del calcio (calcio-antagonisti).

      Nimodipina Sandoz è utilizzata per la prevenzione e il trattamento di danni cerebrali causati da un ridotto afflusso di sangue al cervello dovuto al restringimento dei vasi sanguigni.

    2. Cosa deve sapere prima di prendere Nimodipina Sandoz Non prenda Nimodipina Sandoz

  • se è allergico alla nimodipina o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6);
  • se è in stato di gravidanza o se sospetta di esserlo o se sta allattando al seno (vedere paragrafo “Gravidanza, allattamento e fertilità”);
  • se sta prendendo un medicinale contenente rifampicina, un antibiotico usato per curare alcuni tipi di infezioni;
  • se sta assumendo medicinali per l’epilessia quali fenobarbital, fenitoina o carbamazepina;
  • se ha gravi problemi al fegato, come ad esempio la cirrosi epatica.

Avvertenze e precauzioni

Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere Nimodipina Sandoz.

Prenda questo medicinale con cautela e sempre sotto il controllo del medico nei seguenti casi:

  • se è anziano ed è affetto da più patologie;
  • se ha gravi problemi ai reni;
  • se soffre di una funzionalità cardiaca gravemente ridotta;
  • se ha un’elevata pressione all’interno del cranio o se ha un accumulo di liquido nel tessuto del cervello;
  • se ha un’ emorragia cerebrale (emorragia sub aracnoidea) e danni cerebrali (deficit neurologici ischemici);
  • se ha la pressione del sangue molto bassa;
  • se ha dolore al petto o se ha avuto un infarto al cuore da meno di 4 settimane;
  • se sta assumendo altri medicinali che possono causare un aumento dei livelli di nimodipina nel sangue.

In questo caso il medico dovrà monitorare attentamente la sua pressione sanguigna e, se necessario, ridurre la dose del medicinale (vedere paragrafo “Altri medicinali e Nimodipina Sandoz”).

Per chi svolge attività sportiva: l’uso di medicinali contenenti alcol etilico può determinare positività ai test antidoping in rapporto ai limiti di concentrazione alcolemica indicata da alcune federazioni sportive.

Bambini e adolescenti

L’uso di questo medicinale non è raccomandato nei bambini e negli adolescenti di età inferiore ai 18 anni.

Altri medicinali e Nimodipina Sandoz

Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.

Non prenda questo medicinale in associazione alla rifampicina, un antibiotico usato per curare alcuni tipi di infezioni, e a fenobarbital, fenitoina e carbamazepina, medicinali usati per l’epilessia (vedere paragrafo “Non prenda Nimodipina Sandoz”).

Faccia particolare attenzione e informi il medico se sta assumendo i seguenti medicinali:

  • antibiotici appartenenti alla classe dei macrolidi, come l’eritromicina;
  • medicinali usati per il trattamento dell’AIDS, come il ritonavir e la zidovudina;
  • medicinali usati per il trattamento delle infezioni da funghi, come il ketoconazolo;
  • fluoxetina, nefazodone e nortriplina, usati per il trattamento della depressione;
  • quinupristin e dalfopristin, usati per il trattamento delle infezioni;
  • acido valproico, usato per il trattamento dell’epilessia;
  • cimetidina, usato per i disturbi dello stomaco;

medicinali detti beta-bloccanti o altri medicinali usati per il trattamento della pressione del sangue alta (diuretici, ACE-inibitori, A1 antagonisti, altri calcio-antagonisti, alfa-bloccanti, inibitori del PDE5, alfa-metildopa).Nimodipina Sandoz con cibi e bevande

Il succo di pompelmo ed il pompelmo non devono essere consumati da chi sta prendendo Nimodipina Sandoz. Questo perché pompelmo e succo di pompelmo possono portare ad un aumento delle concentrazioni della nimodipina nel sangue, che può causare un imprevedibile aumento nell’effetto di diminuzione della pressione sanguigna di Nimodipina Sandoz.

Gravidanza, allattamento e fertilità

Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.

Gravidanza

Non prenda Nimodipina Sandoz durante la gravidanza.

Se la nimodipina viene usata durante la gravidanza, i benefici e i potenziali rischi devono essere accuratamente valutati in funzione della gravità del quadro clinico (vedere “Non prenda Nimodipina Sandoz”).

Allattamento

Non prenda questo medicinale se sta allattando al seno, perché la nimodipina passa nel latte materno. Interrompa l’allattamento se deve assumere questo medicinale.

Fertilità

Nel caso di uomini con difficoltà a procreare con la fecondazione in vitro (una tecnica di riproduzione assistita), e per i quali non è possibile identificare altre cause, si consiglia di prendere in considerazione l’ipotesi che alla base di tale problema possano esserci i medicinali calcio-antagonisti come la nimodipina.

Guida di veicoli e utilizzo di macchinari

L’uso di Nimodipina Sandoz può influire sulla capacità di guidare veicoli e di utilizzare macchinari perché può causare effetti indesiderati come capogiri, dovuti anche al suo contenuto di alcool. Se questo le dovesse accadere, eviti di guidare veicoli o di usare macchinari.

Nimodipina Sandoz contiene etanolo (alcol) e un derivato dell’olio di ricino

Questo medicinale contiene 48,08 vol % di etanolo (alcol) ad es. fino a 720 mg per dose massima singola equivalenti a 14,4 ml di birra e a 6 ml di vino per dose. Può essere dannoso per alcolismo gli alcolisti. Da

tenere in considerazione nelle donne in gravidanza o in allattamento, nei bambini e nei gruppi ad alto rischio, come le persone affette da patologie epatiche o epilessia.

Questo medicinale contiene macrogolglicerolo idrossistearato (un derivato dell’olio di ricino). Può causare disturbi gastrici e diarrea.

  1. Come prendere Nimodipina Sandoz

    Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.

    La dose raccomandata è 30 mg pari a 0,75 ml (ossia al contagocce riempito fino alla tacca)da assumere 3 volte al giorno.

    Il medico può decidere di modificare la dose e la durata del trattamento, o di sospendere il trattamento, secondo le necessità.

    Uso in persone con problemi al fegato

    Se ha gravi problemi al fegato come la cirrosi epatica, può essere necessario ridurre la dose o sospendere il trattamento.

    Uso in persone con problemi ai reni

    Se ha gravi problemi ai reni può essere necessario ridurre la dose o sospendere il trattamento. Il medico può decidere di tenerla sotto stretto controllo durante il trattamento con Nimodipina Sandoz.

    Modo di somministrazione

    Nimodipina Sandoz deve essere assunto lontano dai pasti. Diluisca le gocce in poca acqua prima di assumerle. Non le assuma con succo di pompelmo (vedere paragrafo “Nimodipina Sandoz con cibi e bevande”). Non immerga il contagocce nell’acqua e non lo sciacqui. Dopo che ha messo le gocce in acqua, riponga il contagocce nel flacone.

    L’intervallo tra le singole somministrazioni non deve essere inferiore alle 4 ore.

    Se prende più Nimodipina Sandoz di quanto deve

    Se lei (o qualcun altro) ha ingerito una quantità eccessiva di gocce, o se pensa che un bambino abbia ingerito qualche goccia, consulti immediatamente un medico. Un sovradosaggio può causare: grave abbassamento della pressione sanguigna, alterazione del ritmo cardiaco, disturbi allo stomaco e all’intestino e nausea.

    In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose eccessiva di questo medicinale avverta immediatamente il medico o si rivolga al più vicino ospedale.

    Se dimentica di prendere Nimodipina Sandoz

    Se dimentica di prendere una dose del medicinale lo faccia appena se ne ricorda, a meno che non sia quasi l’ora di prendere la dose successiva. Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose.

    Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.

  2. Possibili effetti indesiderati

    Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.

    Possono verificarsi i seguenti effetti indesiderati:

    Comuni (possono interessare fino a 1 su 10 persone)

    • abbassamento della pressione del sangue (ipotensione);
    • dilatazione dei vasi del sangue (vasodilatazione).

      Non comuni (possono interessare fino a 1 su 100 persone)

      • riduzione delle piastrine nel sangue (trombocitopenia);
      • reazioni allergiche;
      • eruzione cutanea;
      • mal di testa (cefalea);
      • vertigine, tremori, capogiro;
      • disturbo caratterizzato da un eccesso di movimenti (ipercinesia);
      • accelerazione dei battiti del cuore (tachicardia), percezione del battito cardiaco (palpitazioni);
      • perdita temporanea dei sensi dovuta ad un abbassamento della pressione (sincope);
      • rigonfiamento causato da un accumulo di liquidi (edema);
      • nausea, stitichezza, produzione eccessiva di gas nell’intestino, diarrea.

        Rari (possono interessare fino ad 1 su 1.000 persone)

      • rallentamento dei battiti del cuore (bradicardia);
      • grave occlusione intestinale (ileo);
      • aumento transitorio degli enzimi del fegato.

    Segnalazione degli effetti indesiderati

    Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.

  3. Come conservare Nimodipina Sandoz

    Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.

    Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla confezione dopo “Scad.”. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.

    Il periodo di validità dopo prima apertura del flacone è di 30 giorni. Si ricordi di annotare la data di prima apertura nell’apposito spazio sull’astuccio.

    Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce. Non refrigerare.

    Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.

  4. Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Nimodipina Sandoz

  • Il principio attivo: è nimodipina. 26 gocce di soluzione (corrispondenti a 0,75 ml) contengono 30 mg di nimodipina.
  • Gli altri componenti sono: macrogolglicerolo idrossistearato, etanolo (96%).

Descrizione dell’aspetto di Nimodipina Sandoz e contenuto della confezione

Confezione contenente un flacone di gocce orali, soluzione da 25 ml con contagocce.

Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio

Sandoz S.p.a., Largo U. Boccioni 1, 21040 Origgio (VA) – Italia

Produttore

Mipharm S.p.A., Via Quaranta 12, Milano – Italia

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