Brumeton Colloidale: Bugiardino (Foglietto Illustrativo)

Brumeton Colloidale Bugiardino. Fonte A.I.Fa.


Se sei un professionista della salute, consulta anche la Scheda Tecnica di Brumeton Colloidale


BRUMETON COLLOIDALE

0.1% + 10 % COLLIRIO, SOLUZIONE

Betametasone + sulfacetamide

Composizione

Ogni ml di soluzione contiene: betametasone mg 1, sulfacetamide sodica mg 100

Eccipienti: sodio tiosolfato, sodio bisolfito, sodio edetato, metile p-idrossibenzoato, propile p- idrossibenzoato, esteri lanolinici etossilati, polisorbato 80, fenilmercurio acetato, acquadepurata.

Forma farmaceutica e contenuto

Soluzione per uso oftalmico ed otologico, flacone ml 5.

Categoria farmacoterapeutica

Oftalmologici, otologici, antinfiammatori ed antimicrobici in associazione.

Titolare A.I.C. e Produttore BRUSCHETTINI S.r.l. – Genova (Italia). Terapia delle congiuntiviti semplici INDICAZIONI TERAPEUTICHE

Oculistica – Il BRUMETON COLLOIDALE (con sulfacetamide) trova soprattutto indicazione nella profilassi e nel trattamento locale delle infezioni oculari superficiali sostenute da stafilococco, streptococco, pneumococco, Haemophilus influentiæ, oltre che dalla Moraxella lacunata (diplobacillo di Morax-Axenfeld), e dalla Klebsiella pneumoniæ (bacillo di Friedländer), dall’Escherichia coli, dall’Aerobacter ærogenes e dagli altri microrganismi sensibili alla sulfacetamide come pure in tutte le affezioni allergiche ed infiammatorie del segmento anteriore dell’occhio quali le congiuntiviti (acute, croniche, allergiche, flittenulari, ecc.) le blefariti acute, croniche ed allergiche, le cheratiti interstiziali, le cheratocongiuntiviti flittenulari, le scleriti e le episcleriti, le iriti acute, croniche e traumatiche e le iridocicliti specie quando si temono complicanze infettive.

Otorinolaringoiatria – Il BRUMETON COLLOIDALE trova applicazione soprattutto nelle otiti esterne e medie, nelle foruncolosi, e nelle forme infiammatorie del condotto uditivo esterno come gli eczemi e le dermatiti specie se sostenute da una noxa microbica.

INFORMAZIONI CHE DEVONO ESSERE CONOSCIUTE PRIMA DELL’USO DEL MEDICINALE

Controindicazioni

Ipersensibilità verso qualsiasi componente della preparazione. Nelle cheratiti erpetiche virali se ne sconsiglia l’uso che può essere eventualmente consentito sotto la stretta sorveglianza dell’oculista. Ipertensione endoculare. Tubercolosi e micosi dell’occhio. Herpes semplice acuto e maggior parte delle altre malattie da virus della cornea in fase ulcerativa salvo associazione con chemioterapici specifici per il virus erpetico, congiuntivite con cheratite ulcerativa anche in fase iniziale. Oftalmie purulente acute, congiuntiviti purulente e blefariti purulente ed erpetiche che possono essere mascherate o aggravate dai corticosteroidi. Orzaiolo, vaiolo, varicella. Affezioni renali. L'uso del prodotto non è previsto in età pediatrica salvo, a giudizio del medico, nei casi di assoluta necessità. Opportune precauzioni d’impiego

Nelle donne in stato di gravidanza il prodotto va somministrato solo in caso di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico.

In occasione di trattamenti prolungati è opportuno procedere a frequenti controlli del tono oculare. L’uso prolungato del prodotto può dar luogo ad effetti collaterali.

Il prodotto non deve essere utilizzato oltre i 30 giorni dopo la prima apertura del contenitore.

Interazioni con altri farmaci ed altre forme di interazione

Per l’uso previsto del prodotto, non si conoscono interazioni con altri farmaci né incompatibilità farmacologiche.

Effetti sulla guida e sull’uso di macchine

Il prodotto non interferisce sulla capacità di guida né sulla capacità di utilizzare macchine.

ISTRUZIONI NECESSARIE E CONSUETE PER UNA CORRETTA UTILIZZAZIONE

Dose, modo e frequenza di somministrazione

Instillare 1-2 gocce di soluzione nel sacco congiuntivale inferiore dell’occhio o nel condotto uditivo esterno, tre-quattro volte al giorno, e una-due volte durante la notte.

Ottenuta una risposta favorevole, il dosaggio può essere ridotto, ma è bene non interrompere prematuramente la terapia. Nelle affezioni croniche la sospensione del trattamento va effettuata diminuendo gradualmente la frequenza delle applicazioni.

Durata del trattamento

In relazione alla gravità della patologia, secondo le indicazioni del medico. Ăˆ sconsigliabile un’applicazione ininterrotta per oltre un mese.

Indicazioni per l’uso

Agire tramite leggera pressione sul corpo del contenitore aperto e capovolto, instillando 1-2 gocce di soluzione nel sacco congiuntivale inferiore dell’occhio o nel condotto uditivo esterno.

Modalità di intervento in caso di dose eccessiva

Trattandosi di un medicinale per uso topico, da impiegare su aree limitate e con dosaggi ridotti, l’eventuale assorbimento sistemico risulta di entità trascurabile.

EFFETTI INDESIDERATI

Localmente possono talora manifestarsi senso di bruciore, irritazione, fenomeni di ipersensibilità individuale di diverso tipo nei confronti dei componenti. Se compaiono reazioni del genere, interrompere il trattamento ed istituire, se del caso, idonea terapia. A seguito dell’uso oftalmologico protratto del prodotto sono stati riferiti aumento della pressione intraoculare e, eccezionalmente, casi di cataratta subcapsulare posteriore. L’eventuale sviluppo di microrganismi non sensibili, particolarmente di Monilia, richiede l’immediata istituzione di una terapia idonea e, in mancanza di risultati, l’interruzione del trattamento.

La sulfacetamide, se riassorbita, espone al rischio della comparsa degli effetti collaterali sistemici tipici delle sulfonamidi.

Questa specialità medicinale contiene fenilmercurio acetato come conservante e, quindi è possibile che si verifichino reazioni allergiche.

Ăˆ opportuno che il paziente comunichi al medico curante o al farmacista qualsiasi effetto indesiderato, ove riscontrato, non descritto nel presente foglio illustrativo.

SCADENZA

La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.

ATTENZIONE

Non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.

Il prodotto non deve essere utilizzato oltre i 30 giorni dopo la prima apertura del contenitore. Tenere il medicinale fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.

Precauzioni speciali per la conservazione del medicinale

Conservare a temperatura non superiore a 25°C. Tenere al riparo dalla luce.

Data ultima revisione da parte dell’Agenzia Italiana del Farmaco: Marzo 2008.