Tachifludec: Bugiardino (Foglietto Illustrativo)

Tachifludec Bugiardino. Fonte A.I.Fa.


Se sei un professionista della salute, consulta anche la Scheda Tecnica di Tachifludec


Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore TACHIFLUDEC polvere per soluzione orale gusto limone TACHIFLUDEC polvere per soluzione orale gusto limone e miele Paracetamolo, acido ascorbico, fenilefrina cloridrato

Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perchè contiene importanti informazioni per lei.

Prenda questo medicinale sempre come esattamente descritto in questo foglio o come il medico o il farmacista le ha detto di fare.

  • Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
  • Se desidera maggiori informazioni o consigli, si rivolga al farmacista.
  • Se si manifesta uno qualsiasi degli effetti indesiderati, tra cui effetti non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
  • Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un peggioramento dei sintomi dopo 3 giorni.

    Contenuto di questo foglio:

    1. Che cos’è TACHIFLUDEC e a che cosa serve
    2. Cosa deve sapere prima di prendere TACHIFLUDEC
    3. Come prendere TACHIFLUDEC
    4. Possibili effetti indesiderati
    5. Come conservare TACHIFLUDEC
    6. Contenuto della confezione e altre informazioni

    1. Che cos’è TACHIFLUDEC e a cosa serve

      TACHIFLUDEC è un medicinale che contiene i principi attivi paracetamolo, acido ascorbico e fenilefrina cloridrato che si usa per il trattamento del dolore, della febbre e della congestione.

      TACHIFLUDEC è utilizzato per il trattamento a breve termine dei sintomi del raffreddore e dell’influenza, inclusi il dolore di entità lieve/moderata e la febbre, quando associati a congestione nasale.

      TACHIFLUDEC polvere per soluzione orale è indicato per i pazienti adulti e bambini al di sopra di 12 anni.

      Si rivolga al medico se non si sente meglio o se si sente peggio dopo 3 giorni.

    2. Cosa deve sapere prima di prendere TACHIFLUDEC Non prenda TACHIFLUDEC

  • se è allergico al paracetamolo, all’acido ascorbico, alla fenilefrina cloridrato o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6);
  • se sta assumendo beta-bloccanti (utilizzati per il trattamento della pressione arteriosa alta o di malattie cardiache);
  • se sta assumendo antidepressivi triciclici (medicinali utilizzati per il trattamento della depressione);
  • se sta assumendo inibitori delle monoamino ossidasi (medicinali utilizzati per il trattamento della depressione) o li ha assunti nelle ultime due settimane;
  • se è affetto da asma bronchiale;
  • se è affetto da feocromocitoma (tumore delle ghiandole surrenali);
  • se è affetto da glaucoma (una patologia dell’occhio spesso associata all’aumento della pressione endoculare);
  • se sta assumendo altri medicinali simpaticomimetici (come decongestionanti, soppressori dell’appetito e psicostimolanti simili alle amfetamine);
  • se soffre di insufficienza epatica grave;
  • se ha problemi epatici o renali;
  • se soffre di diabete;
  • se ha una tiroide iperattiva (ipertiroidismo);
  • se ha la pressione alta o problemi al cuore o circolatori;
  • se ha un deficit della glucosio-6-fosfato deidrogenasi (una malattia ereditaria che porta ad un abbassamento nella conta dei globuli rossi);
  • se soffre di grave anemia emolitica (rottura anormale delle cellule del sangue). Non utilizzare il medicinale nei bambini sotto i 12 anni di età.

    Avvertenze e precauzioni

    Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere TACHIFLUDEC:

    • se sta assumendo altri medicinali (vedi anche “Altri medicinali e TACHIFLUDEC”)
    • se ha un ingrossamento della ghiandola prostatica
    • se ha una malattia vascolare occlusiva (ostruzione delle arterie, es. sindrome di Raynaud)
    • se ha una riduzione della funzionalità renale (TACHIFLUDEC contiene sodio) Non usi TACHIFLUDEC per oltre 3 giorni consecutivi senza consultare il medico. Non bere alcolici durante il trattamento con TACHIFLUDEC.

      Se sta assumendo farmaci antinfiammatori, l’uso di TACHIFLUDEC è sconsigliato (vedi sezione 2 “Altri medicinali e TACHIFLUDEC”).

      Non assumere in associazione ad altri medicinali contenenti paracetamolo. Se il paracetamolo è assunto in dosi elevate, si possono verificare gravi reazioni avverse, tra cui una grave epatopatia ed alterazioni a carico dei reni e del sangue.

      Il paracetamolo può interferire con i test per la determinazione dei livelli di zuccheri nel sangue (in persone con diabete) e dei livelli di acidi urici (in persone con la gotta). L’acido ascorbico può interferire nella misurazione dei parametri sierici e urinari (es. urati, glucosio, bilirubina, emoglobina).

      Altri medicinali e TACHIFLUDEC

      Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale inclusi quelli senza prescrizione.

      In particolare è importante informare il medico o il farmacista se sta assumendo uno dei seguenti medicinali:

    • medicinali che possono alterare la funzionalità epatica, come zidovudina o

      isoniazide, che possono aumentare l’effetto dannoso del paracetamolo al fegato;

    • medicinali che possono alterare l’escrezione urinaria di paracetamolo, come

      probenecid;

    • medicinali che contengono rifampicina (utilizzata nel trattamento delle tubercolosi), cimetidina (utilizzata nel trattamento delle ulcere allo stomaco) o medicinali come glutetimide, fenobarbital, carbamazepina (utilizzati nel trattamento dell’epilessia); quando assunti insieme al paracetamolo questi medicinali devono essere utilizzati con estrema cautela e sotto stretta supervisione medica;
    • medicinali utilizzati nel trattamento delle infezioni oculari come cloramfenicolo;
    • medicinali usati per ritardare la coagulazione del sangue o impedire la coagulazione, es. warfarin, poiché il paracetamolo assunto a dosi elevate può portare ad un aumentato rischio di sanguinamento;
    • medicinali che possono accelerare (es. metoclopramide, domperidone) o ridurre/ritardare (es. colestiramina, anticolinergici) l’assorbimento del paracetamolo;

      medicinali utilizzati nel trattamento della pressione sanguigna elevata che contengono beta-bloccanti

    • medicinali che contengonoinibitori delle monoamino ossidasi (vedi anche la

      sezione “Non prenda TACHIFLUDEC”);

    • medicinali che contengono antidepressivi triciclici o amine simpatico mimetiche;
    • medicinali prescritti per insufficienza cardiaca (digossina);
    • medicinali utilizzati nel trattamento dell’emicrania come ergotamina e metisergide;
    • medicinali antinfiammatori;
    • acido ascorbico (vitamina C), che può aumentare l’assorbimento del ferro e degli estrogeni;
    • acido ascorbico (vitamina C), che può favorire la formazione di calcoli renali in pazienti che tendono a formare calcoli di calcio.

      Gravidanza e allattamento

      Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.

      L’uso di TACHIFLUDEC non è raccomandato in gravidanza e allattamento, usi TACHIFLUDEC solo dopo aver consultato il medico.

      Guida di veicoli e utilizzo di macchinari

      TACHIFLUDEC non altera la sua capacità di guidare o di usare macchinari. Tuttavia, se soffre di vertigini, non dovrebbe guidare o utilizzare macchinari.

      TACHIFLUDEC gusto limone contiene saccarosio, glucosio e sodio:

      Saccarosio e glucosio: se il medico le ha diagnosticato un’intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale.

      Questo medicinale contiene 1,817 g di saccarosio per bustina. Ciò va tenuto presente nei pazienti con diabete mellito nel caso in cui assumano più di 2 bustine al giorno (più di 5 g di saccarosio).

      Sodio: questo medicinale contiene 4,9 mmol (o 112,9 mg) di sodio per bustina. Ciò va tenuto presente se soffre di ridotta funzionalità renale o se sta seguendo una dieta povera di sodio.

      TACHIFLUDEC gusto limone e miele contiene saccarosio e sodio:

      Saccarosio: se il medico le ha diagnosticato un’intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale.

      Questo medicinale contiene 1,892 g di saccarosio per bustina. Ciò va tenuto presente nei pazienti con diabete mellito nel caso in cui assumano più di 2 bustine al giorno (più di 5 g di saccarosio).

      Sodio: questo medicinale contiene 5,9 mmol (o 135,8 mg) di sodio per bustina. Ciò va tenuto presente se soffre di ridotta funzionalità renale o se sta seguendo una dieta povera di sodio.

      1. Come prendere TACHIFLUDEC polvere per soluzione orale

        Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in questo foglio o le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.

        Dose

        Adulti e bambini al di sopra dei 12 anni: 1 bustina ogni 4-6 ore fino ad un massimo di 3 bustine nelle 24 ore.

        Uso nei bambini

        L’uso è controindicato nei bambini di età inferiore ai 12 anni.

        Non assuma più della dose raccomandata senza il consiglio del medico.

        Istruzioni per l’uso

        Sciogliere una bustina in mezzo bicchiere d’acqua molto calda, e a piacere, diluire con acqua fredda per raffreddare e dolcificare come si desidera.

        Attenzione: Questo prodotto deve essere usato per un breve periodo di trattamento. Non prendere per più di 3 giorni consecutivi senza consultare il medico.

        Consulti il medico se i sintomi persistono o se nota qualsiasi nuovo cambiamento nelle loro caratteristiche.

        Se prende più TACHIFLUDEC di quanto deve

        Se lei o qualcun altro prende più TACHIFLUDEC di quanto deve, o se pensa che un bambino abbia ingoiato il contenuto della bustina, si rechi immediatamente al più vicino ospedale o dal medico, anche se si sente bene e porti con sé questo foglio, le rimanenti bustine e la scatola.In caso di assunzione accidentale di dosi elevate di questo medicinale, possono verificarsi pallore, nausea, vomito, perdita di appetito (anoressia), dolore addominale, alterazione della quantità di zucchero nel sangue (anomalie del metabolismo del glucosio) e accumulo di acidi nell’organismo (acidosi metabolica).

        Nell’avvelenamento grave, l’insufficienza epatica può complicarsi con danni al cervello (encefalopatia, edema cerebrale), perdita di sangue (emorragia), riduzione del glucosio nel sangue (ipoglicemia), e morte. Anche in assenza di gravi danni al fegato, si può verificare una riduzione della funzione dei reni (insufficienza renale acuta) che si manifesta con danno renale (necrosi tubulare acuta), perdita di sangue con le urine (ematuria) e perdita di proteine con le urine (proteinuria). Possono verificarsi anche alterazioni del battito del cuore (aritmie cardiache) e infiammazione del pancreas (pancreatite).

        Possono verificarsi anche irritabilità, mal di testa (cefalea), aumento della pressione del sangue. Nei casi più gravi possono insorgere confusione, allucinazioni e convulsioni. Alte dosi del medicinale possono causare una diarrea liquida di breve durata (transiente diarrea osmotica).

        Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.

      2. Possibili effetti indesiderati

        Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.

        L’elenco seguente comprende gli effetti indesiderati del paracetamolo e della fenilefrina.

        Gli effetti indesiderati sono presentati in ordine di frequenza decrescente: Molto comuni (possono interessare più di 1 persona su 10)

        Comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10)

        Non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100) Rari (possono interessare fino a 1 persona su 1000)

        Molto rari (possono interessare fino a 1 persona su 10.000)

        Non noti: la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili. Interrompa immediatamente l’assunzione di TACHIFLUDEC e si rivolga al medico o vada immediatamente in ospedale se nota uno qualsiasi dei seguenti effetti indesiderati:

        • reazioni allergiche o ipersensibilità, shock anafilattico (gravi reazioni allergiche che

          causano difficoltà nel respiro o vertigini)

        • sono stati segnalati casi molto rari di reazioni cutanee gravi: grave eruzione cutanea o esfoliazione o ulcere della bocca (necrolisi tossica epidermica, sindrome di Stevens -Johnson, eritema multiforme o polimorfo)
        • problemi respiratori (broncospasmo)

          Se manifesta uno qualsiasi dei seguenti effetti indesiderati, si rivolga al medico o al farmacista.

          Comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10):

          • perdita dell’appetito;
          • nausea e vomito.

            Rari (possono interessare fino a 1 persona su 1000):

            • disordini del sangue che possono apparire come ematomi ingiustificati, pallore o scarsa resistenza all’infezione; diminuzione di specifiche cellule del sangue (agranulocitosi, leucopenia, trombocitopenia);
            • tachicardia (battito cardiaco aumentato), palpitazione (sensazione di battiti nel petto);
            • funzione epatica anormale (aumento delle transaminasi epatiche);
            • ipersensibilità, incluse eruzioni cutanee, angioedema (improvviso gonfiore della pelle e delle mucose).

              Molto rari (possono interessare fino a 1 persona su 10.000):

            • insonnia (difficoltà ad addormentarsi), nervosismo, ansia, agitazione, confusione, irritabilità;
            • tremore (tremolio), vertigini, mal di testa;
            • in seguito all’uso prolungato di elevate dosi di paracetamolo si possono verificare nefrosi interstiziale (infiammazione dei reni) ed effetti indesiderati a livello dei reni.

            Non noti (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili):

  • anemia (diminuzione del tasso di emoglobina nel sangue);
  • midriasi (dilatazione della pupilla), glaucoma acuto ad angolo chiuso (una malattia degli occhi spesso associata all’aumentata pressione dei fluidi nell’occhio);
  • edema della laringe (rigonfiamento della gola);
  • diarrea, fastidi gastrointestinali;
  • malattie del fegato, epatite (ingiallimento della pelle e/o degli occhi);
  • disturbi renali (insufficienza renale aggravata), sangue nelle urine (ematuria), difficoltà ad urinare (anuria, ritenzione urinaria);
  • aumento della pressione sanguigna (ipertensione).

Segnalazione degli effetti indesiderati

Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.

  1. Come conservare TACHIFLUDEC

    Conservare a temperatura inferiore a 25°C.

    Conservare nel contenitore originario per proteggere il medicinale dall’umidità e dalla luce.

    Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.

    Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.

    È importante avere sempre con sé le informazioni sul prodotto. Conservi l’astuccio e il foglio illustrativo.

    Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.

  2. Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene TACHIFLUDEC TACHIFLUDEC polvere per soluzione orale gusto limone Ogni bustina contiene:

I principi attivi sono: paracetamolo 600 mg, acido ascorbico 40 mg e fenilefrina cloridrato 10 mg (pari a fenilefrina 8,2 mg).

Gli altri componenti sono: saccarosio, acido citrico anidro, sodio citrato, amido di mais, sodio ciclamato, saccarina sodica, silice colloidale anidra, aroma limone,

curcumina (E100), sciroppo di glucosio essiccato. Vedi anche il paragrafo 2 “TACHIFLUDEC gusto limone contiene saccarosio, glucosio e sodio”.

TACHIFLUDEC polvere per soluzione orale gusto limone e miele

Ogni bustina contiene:

I principi attivi sono: paracetamolo 600 mg, acido ascorbico 40 mg e fenilefrina cloridrato 10 mg (pari a fenilefrina 8,2 mg).

Gli altri componenti sono: saccarosio, acido citrico anidro, sodio citrato, amido di mais, sodio ciclamato, saccarina sodica, silice colloidale anidra, aroma limone, aroma miele, caramello (E150). Vedi anche il paragrafo 2 “TACHIFLUDEC gusto limone e miele contiene saccarosio e sodio”.

Descrizione dell’aspetto di TACHIFLUDEC e contenuto della confezione TACHIFLUDEC gusto limone si presenta in bustine contenenti una polvere per soluzione orale di colore giallo chiaro, eterogenea e scorrevole, con odore di limone.

TACHIFLUDEC gusto limone e miele si presenta in bustine contenenti una polvere di colore beige chiaro eterogenea e scorrevole, con odore di limone e miele.

TACHIFLUDEC è disponibile in scatole contenenti 10 e 16 bustine.

Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio Aziende Chimiche Riunite Angelini Francesco – A.C.R.A.F. S.p.A. Viale Amelia, 70 – 00181 Roma

Produttore

A.C.R.A.F. S.p.A. – Via Vecchia del Pinocchio, 22 – 60131 Ancona. oppure

SMITHKLINE BEECHAM S.A. – Avda de Ajalvir Km 2,5 – Alcalà de Henares – Madrid (Spagna).

oppure

FAMAR ITALIA S.p.A. – Via Zambeletti 25 – Baranzate di Bollate (MI).

Questo foglio illustrativo è stato aggiornato:

Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore TACHIFLUDEC polvere per soluzione orale gusto menta Paracetamolo, acido ascorbico, fenilefrina cloridrato

Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perchè contiene importanti informazioni per lei.

Prenda questo medicinale sempre come esattamente descritto in questo foglio o come il medico o il farmacista le ha detto di fare.

  • Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
  • Se desidera maggiori informazioni o consigli, si rivolga al farmacista.
  • Se si manifesta uno qualsiasi degli effetti indesiderati, tra cui effetti non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
  • Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un peggioramento dei sintomi dopo 3 giorni.

    Contenuto di questo foglio:

    1. Che cos’è TACHIFLUDEC e a che cosa serve
    2. Cosa deve sapere prima di prendere TACHIFLUDEC
    3. Come prendere TACHIFLUDEC
    4. Possibili effetti indesiderati
    5. Come conservare TACHIFLUDEC
    6. Contenuto della confezione e altre informazioni

    1. Che cos’è TACHIFLUDEC e a cosa serve

      TACHIFLUDEC è un medicinale che contiene i principi attivi paracetamolo, acido ascorbico e fenilefrina cloridrato che si usa per il trattamento del dolore, della febbre e della congestione.

      TACHIFLUDEC è utilizzato per il trattamento a breve termine dei sintomi del raffreddore e dell’influenza, inclusi il dolore di entità lieve/moderata e la febbre, quando associati a congestione nasale.

      TACHIFLUDEC polvere per soluzione orale è indicato per adulti e bambini al di sopra dei 12 anni.

      Si rivolga al medico se non si sente meglio o se si sente peggio dopo 3 giorni.

    2. Cosa deve sapere prima di prendere TACHIFLUDEC Non prenda TACHIFLUDEC

  • se è allergico al paracetamolo, all’acido ascorbico, alla fenilefrina cloridrato o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6);
  • se sta assumendo beta-bloccanti (utilizzati per il trattamento della pressione arteriosa alta o di malattie cardiache);
  • se sta assumendo antidepressivi triciclici (medicinali utilizzati per il trattamento della depressione);
  • se sta assumendo inibitori delle monoamino ossidasi (medicinali utilizzati per il trattamento della depressione) o li ha assunti nelle ultime due settimane;
  • se è affetto da asma bronchiale;
  • se è affetto da feocromocitoma (tumore delle ghiandole surrenali);
  • se è affetto da glaucoma (una patologia dell’occhio spesso associata all’aumento della pressione endoculare);
  • se sta assumendo altri medicinali simpaticomimetici (come decongestionanti, soppressori dell’appetito e psicostimolanti simili alle amfetamine);
  • se soffre di insufficienza epatica grave;
  • se ha problemi epatici o renali;
  • se soffre di diabete;
  • se ha una tiroide iperattiva (ipertiroidismo);
  • se ha la pressione alta o problemi al cuore o circolatori
  • se ha un deficit della glucosio-6-fosfato deidrogenasi (una malattia ereditaria che porta ad un abbassamento nella conta dei globuli rossi)
  • se soffre di grave anemia emolitica (rottura anormale delle cellule del sangue). Non utilizzare il medicinale nei bambini sotto i 12 anni di età.

    Avvertenze e precauzioni

    Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere TACHIFLUDEC:

    • se sta assumendo altri medicinali (vedi anche “Altri medicinali e TACHIFLUDEC”)
    • se ha un ingrossamento della ghiandola prostatica
    • se ha una malattia vascolare occlusiva (ostruzione delle arterie, es. sindrome di Raynaud)
    • se ha una riduzione della funzionalità renale (TACHIFLUDEC contiene sodio)

      Non usi TACHIFLUDEC per oltre 3 giorni consecutivi senza consultare il medico. Non bere alcolici durante il trattamento con TACHIFLUDEC.

      Se sta assumendo farmaci antiinfiammatori, l’uso di TACHIFLUDEC è sconsigliato (vedi sezione 2 “Altri medicinali e TACHIFLUDEC”).

      Non assumere in associazione ad altri medicinali contenenti paracetamolo. Se il paracetamolo è assunto in dosi elevate, si possono verificare gravi reazioni avverse, tra cui una grave epatopatia ed alterazioni a carico dei reni e del sangue.

      Il paracetamolo può interferire con i test per la determinazione dei livelli di zuccheri nel sangue (in persone con diabete) e dei livelli di acidi urici (in persone con la gotta). L’acido ascorbico può interferire nella misurazione dei parametri sierici e urinari (es. urati, glucosio, bilirubina, emoglobina).

      Altri medicinali e TACHIFLUDEC

      Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale inclusi quelli senza prescrizione.

      In particolare è importante informare il medico o il farmacista se sta assumendo uno dei seguenti medicinali:

    • medicinali che possono alterare la funzionalità epatica, come zidovudina o isoniazide,

      che possono aumentare l’effetto dannoso del paracetamolo al fegato;

    • medicinali che possono alterare l’escrezione urinaria di paracetamolo, come probenecid;
    • medicinali che contengono rifampicina (utilizzata nel trattamento delle tubercolosi), cimetidina (utilizzata nel trattamento delle ulcere allo stomaco) o medicinali come glutetimide, fenobarbital, carbamazepina (utilizzati nel trattamento dell’epilessia); quando assunti insieme al paracetamolo questi medicinali devono essere utilizzati con estrema cautela e sotto stretta supervisione medica;
    • medicinali utilizzati nel trattamento delle infezioni oculari come cloramfenicolo
    • medicinali usati per ritardare la coagulazione del sangue o impedire la coagulazione, es. warfarin, poiché il paracetamolo assunto a dosi elevate può portare ad un aumentato rischio di sanguinamento;
    • medicinali che possono accelerare (es. metoclopramide, domperidone) o ridurre/ritardare (es. colestiramina, anticolinergici) l’assorbimento del paracetamolo;
    • medicinali utilizzati nel trattamento della pressione sanguigna elevata che contengono

      beta-bloccanti;

    • medicinali che contengono inibitori delle monoamino ossidasi (vedi anche la sezione “Non prenda TACHIFLUDEC”);
    • medicinali che contengono antidepressivi triciclici o amine simpatico mimetiche
    • medicinali prescritti per insufficienza cardiaca (digossina);
    • medicinali utilizzati nel trattamento dell’emicrania come ergotamina e metisergide
    • medicinali antinfiammatori;
    • acido ascorbico (vitamina C), che può aumentare l’assorbimento del ferro e degli estrogeni;
    • acido ascorbico (vitamina C), che può favorire la formazione di calcoli renali in pazienti

che tendono a formare calcoli di calcio.

Gravidanza e allattamento

Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.

L’uso di TACHIFLUDEC non è raccomandato in gravidanza e allattamento, usi TACHIFLUDEC solo

dopo aver consultato il medico.

Guida di veicoli e utilizzo di macchinari

TACHIFLUDEC non altera la sua capacità di guidare o di usare macchinari.

Tuttavia, se soffre di vertigini, non dovrebbe guidare o utilizzare macchinari.

TACHIFLUDEC contiene saccarosio e sodio :

Saccarosio:. Se il medico le ha diagnosticato un’intolleranza ad alcuni zuccheri , lo contatti prima di prendere questo medicinale.

Questo medicinale contiene 2,070 g di saccarosio per bustina. Ciò va tenuto presente anche nei pazienti con diabete mellito nel caso in cui assumano più di 2 bustine al giorno (più di 5 g di saccarosio).

Sodio: questo medicinale contiene 137,9 mg di sodio per bustina. Ciò va tenuto presente se soffre di ridotta funzionalità renale o se sta seguendo una dieta povera di sodio.

  1. Come prendere TACHIFLUDEC polvere per soluzione orale

    Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in questo foglio o le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.

    Dose

    Adulti e bambini al di sopra dei 12 anni: 1 bustina ogni 4-6 ore fino ad un massimo di 3 bustine nelle 24 ore.

    Uso nei bambini

    L’uso è controindicato nei bambini di età inferiore ai 12 anni.

    Non assuma più della dose raccomandata senza il consiglio del medico.

    Istruzioni per l’uso

    Sciogliere una bustina in un bicchiere d’acqua, calda o fredda, e zuccherare a piacere. Attenzione: Questo prodotto deve essere usato per un breve periodo di trattamento Non prendere per più di 3 giorni consecutivi senza consultare il medico.

    Consulti il medico se i sintomi persistono o se nota qualsiasi nuovo cambiamento nelle loro caratteristiche.

    Se prende più TACHIFLUDEC di quanto deve

    Se lei o qualcun altro prende più TACHIFLUDEC di quanto deve, o se pensa che un bambino abbia ingoiato il contenuto della bustina, si rechi immediatamente al più vicino ospedale o dal medico, anche se si sente bene e porti con sé questo foglio, le rimanenti bustine e la scatola.

    In caso di assunzione accidentale di dosi elevate di questo medicinale, possono verificarsi pallore, nausea, vomito, perdita di appetito (anoressia), dolore addominale, alterazione della quantità di zucchero nel sangue (anomalie del metabolismo del glucosio) e accumulo di acidi nell’organismo (acidosi metabolica).

    Nell’avvelenamento grave, l’insufficienza epatica può complicarsi con danni al cervello (encefalopatia, edema cerebrale), perdita di sangue (emorragia), riduzione del glucosio nel sangue (ipoglicemia), e morte. Anche in assenza di gravi danni al fegato, si può verificare una riduzione della funzione dei reni (insufficienza renale acuta) che si manifesta con danno renale (necrosi tubulare acuta), perdita di sangue con le urine (ematuria) e perdita di proteine con le urine (proteinuria). Possono verificarsi anche alterazioni del battito del cuore (aritmie cardiache) e infiammazione del pancreas (pancreatite).

    Possono verificarsi anche irritabilità, mal di testa (cefalea), aumento della pressione del sangue. Nei casi più gravi possono insorgere confusione, allucinazioni e convulsioni. Alte dosi del medicinale possono causare una diarrea liquida di breve durata (transiente diarrea osmotica).

    Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.

  2. Possibili effetti indesiderati

    Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.

    L’elenco seguente comprende gli effetti indesiderati del paracetamolo e della fenilefrina. Gli effetti indesiderati sono presentati in ordine di frequenza decrescente:

    Molto comuni (possono interessare più di 1 persona su 10) Comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10)

    Non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100) Rari (possono interessare fino a 1 persona su 1000)

    Molto rari (possono interessare fino a 1 persona su 10.000)

    Non noti: la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili.

    Interrompa immediatamente l’assunzione di TACHIFLUDEC e si rivolga al medico o vada immediatamente in ospedale se nota uno qualsiasi dei seguenti effetti indesiderati:

    • reazioni allergiche o ipersensibilità, shock anafilattico (gravi reazioni allergiche che causano difficoltà nel respiro o vertigini);
    • sono stati segnalati casi molto rari di reazioni cutanee gravi: grave eruzione cutanea o

      esfoliazione o ulcere della bocca (necrolisi tossica epidermica, sindrome di Stevens-Johnson, eritema multiforme o polimorfo);

    • problemi respiratori (broncospasmo).

      Se manifesta uno qualsiasi dei seguenti effetti indesiderati, si rivolga al medico o al farmacista.

      Comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10):

      • perdita dell’appetito;
      • nausea e vomito.

        Rari (possono interessare fino a 1 persona su 1000):

        • disordini del sangue che possono apparire come ematomi ingiustificati, pallore o scarsa resistenza all’infezione; diminuzione di specifiche cellule del sangue (agranulocitosi, leucopenia, trombocitopenia);
        • tachicardia (battito cardiaco aumentato), palpitazione (sensazione di battiti nel petto);
        • funzione epatica anormale (aumento delle transaminasi epatiche);
        • ipersensibilità, incluse eruzioni cutanee, angioedema (improvviso gonfiore della pelle e delle mucose).

        Molto rari (possono interessare fino a 1 persona su 10.000):

        • insonnia (difficoltà ad addormentarsi), nervosismo, ansia, agitazione, confusione, irritabilità;
        • tremore, vertigini, mal di testa;

          • in seguito all’uso prolungato di elevate dosi di paracetamolo si possono verificare nefrite interstiziale (infiammazione dei reni) ed effetti indesiderati a livello dei reni.

            Non noti (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili):

          • anemia (diminuzione del tasso di emoglobina nel sangue);
          • midriasi (dilatazione della pupilla), glaucoma acuto ad angolo chiuso (una malattia degli occhi spesso associata all’aumentata pressione dei fluidi nell’occhio);
          • edema della laringe (rigonfiamento della gola);
          • diarrea, fastidi gastrointestinali;
          • malattie del fegato, epatite (ingiallimento della pelle e/o degli occhi);
          • disturbi renali (insufficienza renale aggravata), sangue nelle urine (ematuria), difficoltà ad urinare (anuria, ritenzione urinaria);
          • aumento della pressione sanguigna (ipertensione).

        Segnalazione degli effetti indesiderati

        Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.aifa.gov.it/content/segnalazioni- reazioni-avverse. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.

  3. Come conservare TACHIFLUDEC

    Conservare a temperatura inferiore a 25°C.

    Conservare nel contenitore originario per proteggere il medicinale dall’umidità. Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.

    Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.

    È importante avere sempre con sé le informazioni sul prodotto. Conservi l’astuccio e il foglio illustrativo.

    Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.

  4. Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene TACHIFLUDEC

Ogni bustina contiene:

I principi attivi sono: paracetamolo 600 mg, acido ascorbico 40 mg e fenilefrina cloridrato 10 mg (pari a fenilefrina 8,2 mg).

Gli altri componenti sono: saccarosio, acido citrico anidro, sodio citrato, amido di mais, sodio ciclamato, aroma menta, saccarina sodica, silice colloidale anidra. Vedi anche il paragrafo 2 “TACHIFLUDEC contiene saccarosio e sodio”.

Descrizione dell’aspetto di TACHIFLUDEC e contenuto della confezione

TACHIFLUDEC si presenta in bustine contenenti una polvere per soluzione orale di colore bianco, eterogenea e scorrevole con odore di menta.

TACHIFLUDEC è disponibile in scatole contenenti 10 e 16 bustine.

Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore

Aziende Chimiche Riunite Angelini Francesco – A.C.R.A.F. S.p.A. Viale Amelia, 70 – 00181 Roma

Produttore

A.C.R.A.F. S.p.A. – Via Vecchia del Pinocchio, 22 – 60131 Ancona.

Questo foglio illustrativo è stato aggiornato:

Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore TACHIFLUDEC polvere per soluzione orale gusto arancia Paracetamolo, acido ascorbico, fenilefrina cloridrato

Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perchécontiene importanti informazioni per lei.

Prenda questo medicinale sempre come esattamente descritto in questo foglio o come il medico o il farmacista le ha detto di fare.

  • Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
  • Se desidera maggiori informazioni o consigli, si rivolga al farmacista.
  • Se si manifesta uno qualsiasi degli effetti indesiderati, tra cui effetti non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
  • Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un peggioramento dei sintomi dopo 3 giorni.

    Contenuto di questo foglio:

    1. Che cos’èTACHIFLUDEC e a che cosa serve
    2. Cosa deve sapere primadi prendereTACHIFLUDEC
    3. Come prendereTACHIFLUDEC
    4. Possibili effetti indesiderati
    5. Come conservare TACHIFLUDEC
    6. Contenuto della confezione e altreinformazioni

    1. Che cos’è TACHIFLUDEC e a cosa serve

      TACHIFLUDEC è un medicinale che contiene i principi attivi paracetamolo, acido ascorbico e fenilefrina cloridrato che si usa per il trattamento del dolore, della febbre e della congestione.

      TACHIFLUDEC è utilizzato per il trattamento a breve termine dei sintomi del raffreddore e dell’influenza, inclusi il dolore di entità lieve/moderata e la febbre, quando associati a congestione nasale.

      TACHIFLUDEC polvere per soluzione orale è indicato per i pazienti adulti e bambini al di sopra di 12 anni.

      Si rivolga al medico se non si sente meglio o se si sente peggio dopo 3 giorni.

    2. Cosa deve sapere prima di prendere TACHIFLUDEC Non prenda TACHIFLUDEC

  • se è allergico al paracetamolo, all’acido ascorbico, alla fenilefrina cloridrato o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6);
  • se sta assumendo beta-bloccanti (utilizzati per il trattamento della pressione arteriosa alta o di malattie cardiache);
  • se sta assumendo antidepressivi triciclici (medicinali utilizzati per il trattamento della depressione);
  • se sta assumendo inibitori delle monoamino ossidasi (medicinali utilizzati per il trattamento della depressione) o li ha assunti nelle ultime due settimane;
  • se è affetto da asma bronchiale;
  • se è affetto da feocromocitoma (tumore delle ghiandole surrenali);
  • se è affetto da glaucoma (una patologia dell’occhio spesso associata all’aumento della pressione endoculare);
  • se sta assumendo altri medicinali simpaticomimetici (come decongestionanti, soppressori dell’appetito e psicostimolanti simili alle amfetamine);
  • se soffre di insufficienza epatica grave;
  • se ha problemi epatici o renali;
  • se soffre di diabete;
  • se ha una tiroide iperattiva (ipertiroidismo);
  • se ha la pressione alta o problemi al cuore o circolatori;
  • se ha un deficit della glucosio-6-fosfato deidrogenasi (una malattia ereditaria che porta ad un abbassamento nella conta dei globuli rossi);
  • se soffre di grave anemia emolitica (rottura anormale delle cellule del sangue). Non utilizzare il medicinale nei bambini sotto i 12anni di età.

    Avvertenze e precauzioni

    Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere TACHIFLUDEC:

    • se sta assumendo altri medicinali (vedi anche “Altri medicinali e TACHIFLUDEC”)
    • se ha un ingrossamento della ghiandola prostatica
    • se ha una malattia vascolare occlusiva (ostruzione delle arterie, es. sindrome di Raynaud)
    • se ha una riduzione della funzionalità renale (TACHIFLUDEC contiene sodio)

      Non usi TACHIFLUDEC per oltre 3 giorni consecutivi senza consultare il medico. Non bere alcolici durante il trattamento con TACHIFLUDEC.

      Se sta assumendo farmaci antinfiammatori, l’uso di TACHIFLUDEC è sconsigliato (vedi sezione 2 “Altri medicinali e TACHIFLUDEC”).

      Non assumere in associazione ad altri medicinali contenenti paracetamolo. Se il paracetamolo è assunto in dosi elevate, si possono verificare gravi reazioni avverse, tra cui una grave epatopatia ed alterazioni a carico dei reni e del sangue.

      Il paracetamolo può interferire con i test per la determinazione dei livelli di zuccheri nel sangue (in persone con diabete) e dei livelli di acidi urici (in persone con la gotta). L’acido ascorbico può interferire nella misurazione dei parametri sierici e urinari (es. urati, glucosio, bilirubina, emoglobina).

      Altri medicinali e TACHIFLUDEC

      Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale inclusi quelli senza prescrizione.

      In particolare è importante informare il medico o il farmacista se sta assumendo uno dei seguenti medicinali:

    • medicinali che possono alterare la funzionalità epatica, come zidovudina o isoniazide,

      che possono aumentare l’effetto dannoso del paracetamolo al fegato;

    • medicinali che possono alterare l’escrezione urinaria di paracetamolo, come probenecid;
    • medicinali che contengono rifampicina (utilizzata nel trattamento delle tubercolosi), cimetidina (utilizzata nel trattamento delle ulcere allo stomaco) o medicinali come glutetimide, fenobarbital, carbamazepina (utilizzati nel trattamento dell’epilessia); quando assunti insieme al paracetamolo questi medicinali devono essere utilizzati con estrema cautela e sotto stretta supervisione medica;
    • medicinali utilizzati nel trattamento delle infezioni oculari come cloramfenicolo;
    • medicinali usati per ritardare la coagulazione del sangue o impedire la coagulazione, es. warfarin, poiché il paracetamolo assunto a dosi elevate può portare ad un aumentato rischio di sanguinamento;
    • medicinali che possono accelerare (es. metoclopramide, domperidone) o ridurre/ritardare (es. colestiramina, anticolinergici) l’assorbimento del paracetamolo;
    • medicinali utilizzati nel trattamento della pressione sanguigna elevata che contengono beta-bloccanti;
    • medicinali che contengono inibitori delle monoamino ossidasi (vedi anche la sezione

      “Non prenda TACHIFLUDEC”);

    • medicinali che contengono antidepressivi triciclici o amine simpatico mimetiche;
    • medicinali prescritti per insufficienza cardiaca (digossina);
    • medicinali utilizzati nel trattamento dell’emicrania come ergotamina e metisergide;
    • medicinali antiinfiammatori;
    • acido ascorbico (vitamina C) può aumentare l’assorbimento del ferro e degli estrogeni;
    • acido ascorbico (vitamina C) può favorire la formazione di calcoli renali in pazienti che tendono a formare calcoli di calcio.

Gravidanza e allattamento

Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.

L’uso di TACHIFLUDEC non è raccomandato in gravidanza e allattamento, usi TACHIFLUDEC solo

dopo aver consultato il medico.

Guida di veicoli e utilizzo di macchinari

TACHIFLUDEC non altera la sua capacità di guidare o di usare macchinari. Tuttavia, se soffre di vertigini, non dovrebbe guidare o utilizzare macchinari.

TACHIFLUDEC contiene saccarosio, glucosio e sodio:

Saccarosio e glucosio: se il medico le ha diagnosticato un’intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale.

Questo medicinale contiene 2 g di saccarosio per bustina. Ciò va tenuto presente nei pazienti con diabete mellito nel caso in cui assumano più di 2 bustine al giorno (più di 5 g di saccarosio).

Sodio: questo medicinale contiene 135,8 mg di sodio per bustina. Ciò va tenuto presente se soffre di ridotta funzionalità renale o se sta seguendo una dieta povera di sodio.

  1. Come prendere TACHIFLUDEC polvere per soluzione orale

    Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in questo foglio o le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.

    Dose

    Adulti e bambini al di sopra dei 12 anni: 1 bustina ogni 4-6 ore fino ad un massimo di 3 bustine nelle 24 ore.

    Uso nei bambini

    L’uso è controindicato nei bambini di età inferiore ai 12 anni.

    Non assuma più della dose raccomandata senza il consiglio del medico.

    Istruzioni per l’uso

    Sciogliere una bustina in un bicchiere d’acqua, calda o fredda, e zuccherare a piacere. Attenzione: Questo prodotto deve essere usato per un breve periodo di trattamento Non prendere per più di 3 giorni consecutivi senza consultare il medico.

    Consulti il medico se i sintomi persistono o se nota qualsiasi nuovo cambiamento nelle loro caratteristiche.

    Se prende più TACHIFLUDEC di quanto deve

    Se lei o qualcun altro prende più TACHIFLUDEC di quanto deve, o se pensa che un bambino abbia ingoiato il contenuto della bustina, si rechi immediatamente al più vicino ospedale o dal medico, anche se si sente bene e porti con sé questo foglio, le rimanenti bustine e la scatola.

    In caso di assunzione accidentale di dosi elevate di questo medicinale, possono verificarsi pallore, nausea, vomito, perdita di appetito (anoressia), dolore addominale, alterazione della quantità di zucchero nel sangue (anomalie del metabolismo del glucosio) e accumulo di acidi nell’organismo (acidosi metabolica).

    Nell’avvelenamento grave, l’insufficienza epatica può complicarsi con danni al cervello (encefalopatia, edema cerebrale), perdita di sangue (emorragia), riduzione del glucosio nel sangue (ipoglicemia), e morte. Anche in assenza di gravi danni al fegato, si può verificare una riduzione della funzione dei reni (insufficienza renale acuta) che si manifesta con danno renale

    (necrosi tubulare acuta), perdita di sangue con le urine (ematuria) e perdita di proteine con le urine (proteinuria). Possono verificarsi anche alterazioni del battito del cuore (aritmie cardiache) e infiammazione del pancreas (pancreatite).

    Possono verificarsi anche irritabilità, mal di testa (cefalea), aumento della pressione del sangue. Nei casi più gravi possono insorgere confusione, allucinazioni e convulsioni. Alte dosi del medicinale possono causare una diarrea liquida di breve durata (transiente diarrea osmotica).

    Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.

  2. Possibili effetti indesiderati

    Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.

    L’elenco seguente comprende gli effetti indesiderati del paracetamolo e della fenilefrina. Gli effetti indesiderati sono presentati in ordine di frequenza decrescente:

    Molto comuni (possono interessare più di 1 persona su 10) Comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10)

    Non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100) Rari (possono interessare fino a 1 persona su 1000)

    Molto rari (possono interessare fino a 1 persona su 10.000)

    Non noti: la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili.

    Interrompa immediatamente l’assunzione di TACHIFLUDEC e si rivolga al medico o vada immediatamente in ospedale se nota uno qualsiasi dei seguenti effetti indesiderati:

    • reazioni allergiche o ipersensibilità, shock anafilattico (gravi reazioni allergiche che causano difficoltà nel respiro o vertigini);
    • sono stati segnalati casi molto rari di reazioni cutanee gravi: grave eruzione cutanea o

      esfoliazione o ulcere della bocca (necrolisi tossica epidermica, sindrome di Stevens

      -Johnson, eritema multiforme o polimorfo);

    • problemi respiratori (broncospasmo).

      Se manifesta uno qualsiasi dei seguenti effetti indesiderati, si rivolga al medico o al farmacista.

      Comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10):

      • perdita dell’appetito;
      • nausea e vomito.

    Rari (possono interessare fino a 1 persona su 1000):

    • disordini del sangue che possono apparire come ematomi ingiustificati, pallore o scarsa resistenza all’infezione; diminuzione di specifiche cellule del sangue (agranulocitosi, leucopenia, trombocitopenia);
    • tachicardia (battito cardiaco aumentato), palpitazione (sensazione di battiti nel petto)
    • funzione epatica anormale (aumento delle transaminasi epatiche);
    • ipersensibilità, incluse eruzioni cutanee, angioedema (improvviso gonfiore della pelle e delle mucose).

    Molto rari (possono interessare fino a 1 persona su 10.000):

    • insonnia (difficoltà ad addormentarsi), nervosismo, ansia, agitazione, confusione, irritabilità;
    • tremore (tremolio), vertigini, mal di testa;

      • in seguito all’uso prolungato di elevate dosi di paracetamolo si possono verificare nefrite interstiziale (infiammazione dei reni) ed effetti indesiderati a livello dei reni.

        Non noti (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili):

      • anemia (diminuzione del tasso di emoglobina nel sangue);
      • midriasi (dilatazione della pupilla), glaucoma acuto ad angolo chiuso (una malattia degli occhi spesso associata all’aumentata pressione dei fluidi nell’occhio);
      • edema della laringe (rigonfiamento della gola);
      • diarrea, fastidi gastrointestinali;
      • malattie del fegato, epatite (ingiallimento della pelle e/o degli occhi);
      • disturbi renali (insufficienza renale aggravata), sangue nelle urine (ematuria), difficoltà ad urinare (anuria, ritenzione urinaria);
      • aumento della pressione sanguigna (ipertensione).

    Segnalazione degli effetti indesiderati

    Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente

    tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.aifa.gov.it/content/segnalazioni- reazioni-avverse. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.

  3. Come conservare TACHIFLUDEC

    Conservare a temperatura inferiore a 25°C.

    Conservare nel contenitore originario per proteggere il medicinale dall’umidità e dalla luce. Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.

    Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.

    È importante avere sempre con sé le informazioni sul prodotto. Conservi l’astuccio e il foglio illustrativo.

    Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.

  4. Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene TACHIFLUDEC

Ogni bustina contiene:

I principi attivi sono: paracetamolo 600 mg, acido ascorbico 40 mg e fenilefrina cloridrato 10 mg (pari a fenilefrina 8,2 mg).

Gli altri componenti sono: saccarosio, acido citrico anidro, sodio citrato, amido di mais, sodio ciclamato, saccarina sodica, silice colloidale anidra, aroma arancia rossa, curcumina (E100), sciroppo di glucosio essiccato. Vedi anche il paragrafo 2 “TACHIFLUDEC contiene saccarosio, sodio e glucosio.

Descrizione dell’aspetto di TACHIFLUDEC e contenuto della confezione

TACHIFLUDEC si presenta in bustine contenenti una polvere per soluzione orale di colore giallo, eterogenea e scorrevole, con odore di arancia.

TACHIFLUDEC è disponibile in scatole contenenti 10 e 16 bustine.

Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore

Aziende Chimiche Riunite Angelini Francesco – A.C.R.A.F. S.p.A. Viale Amelia, 70 – 00181 Roma

Produttore

A.C.R.A.F. S.p.A. – Via Vecchia del Pinocchio, 22 – 60131 Ancona.

Questo foglio illustrativo è stato aggiornato: