Enteromix: effetti collaterali e controindicazioni

Enteromix: effetti collaterali e controindicazioni

Enteromix compresse (Acido Piromidico) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Trattamento delle infezioni del tratto intestinale (dissenteria, enterite, tossicosi alimentare) e delle vie biliari (colangite, colecistite) sostenute da germi sensibili, sia gram-positivi che gram-negativi; trattamento delle infezioni acute e croniche del tratto urinario (pieliti, pielonefriti, cistiti, uretriti).

Enteromix compresse: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Enteromix compresse ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Enteromix compresse, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Enteromix compresse: controindicazioni

Ipersensibilità verso i componenti

Età pediatrica.

Enteromix compresse: effetti collaterali

Nel corso del trattamento con acido piromidico sono stati osservati, sia pure raramente, alcuni fenomeni indesiderati:

Apparato urinario: oliguria e anuria.

Apparato digerente: anoressia, nausea, vomito, diarrea, stipsi, gastralgia, dolori addominali.

Cute: eruzioni eritematose.

Occasionalmente sono stati rilevati aumenti della creatininemia, dell’azotemia e delle transaminasi.

Altri effetti indesiderati possono consistere in pesantezza della testa, cefalea, senso di affaticamento, vertigini, sete, sensazione di amaro in bocca. La comparsa di edema facciale richiede la sospensione del trattamento e l’istituzione di idonee misure terapeutiche.

Enteromix compresse: avvertenze per l’uso

Il prodotto deve essere somministrato con cautela ai pazienti affetti da disturbi epatici e renali, agli anziani ed ai soggetti in stato di disidratazione.

Evitare l’uso di ENTEROMIX nei soggetti in età pediatrica.

La comparsa di edema facciale, se pure insolita, richiede l’interruzione del trattamento.

È preferibile evitare l’esposizione al sole e l’uso di lampada abbronzante durante il corso del trattamento a causa di una possibile fotosensibilizzazione.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco