Calcolatore del Peso Teorico e del Metabolismo Basale


 




Risultati

 

Istruzioni per l’uso del calcolatore

Per una corretto uso del calcolatore, tieni presente che:

  • la circonferenza del polso va misurata con un metro a fettuccia, nella parte piĂ¹ stretta del polso, quella cioè compresa fra la mano e le due protuberanze ossee con cui termina l’avambraccio

 

  • Per attivitĂ  fisica leggera si intendono:
    • lavoro d’ufficio
    • lavori domestici
    • sport leggeri (biliardo, bocce, golf, ping-pong)

     

  • Per attivitĂ  fisica moderata si intendono:
    • lavori manuali, come:  muratore, piastrellista, falegname
    • giardinaggio
    • sport come ciclismo, equitazione, nuoto, tennis, ginnastica

     

  • Per attivitĂ  fisica pesante si intendono:
    • lavori particolari come: scaricatore, traslocatore, facchino ecc.
    • sport come: atletica, pallacanestro, calcio

     


     

Interpretazione dei risultati

Peso Teorico

Ăˆ calcolato con le tradizionali formule di Lorentz, corrette per etĂ  e Taglia
Corporea.

E’ il peso al quale l’organismo si trova nella condizione di benessere psico-fisico ed al quale il Rischio di MortalitĂ  risulta normale, cioè uguale a 1.

Il valore ottenuto con tali formule rappresenta in realtĂ  il peso teorico medio: sono ammesse oscillazioni in piĂ¹ o in meno del 5 %, che definiscono i limiti normali inferiore e superiore.

Ad esempio, se hai ottenuto un valore di Peso Teorico di 70 Kg. , i valori minimo e massimo ammessi per il tuo peso sono 66,5 – 73,5: entro questi valori, il tuo peso corporeo è considerato ancora nella norma.

Indice di Massa Corporea

Ăˆ il rapporto tra il peso ed il quadrato dell’altezza.

Ăˆ il piĂ¹ importante ed il piĂ¹ usato degli indici nutrizionali, ed esprimendo il peso per metro quadrato di superficie corporea, è raffrontabile anche fra soggetti di costituzione molto diversa.

I valori normali sono compresi fra 20 e 24.

Al di sotto di 20 il soggetto è considerato eccessivamente magro, al di sopra di 24 e fino a 30 il soggetto è considerato in sovrappeso.

Al di sopra di 30, si entra nella obesità, che è dapprima lieve, poi moderata, grave e gravissima. (Vedi casella: Definizione Soggetto)

Taglia Corporea

Ăˆ individuata dal rapporto fra la circonferenza del polso e l’altezza del paziente.

Serve ad avere una idea, sia pure approssimativa, della struttura ossea del soggetto, e quindi del peso scheletrico.

Viene utilizzata per correggere la formula del peso teorico classico.

PuĂ² essere: Esile, Normale o Robusta.

Metabolismo basale

Ăˆ il consumo energetico nelle 24 ore, espresso in Calorie, di un individuo in completo riposo, a digiuno da 12 ore ed a 16°C di temperatura ambiente.

Ăˆ proporzionale al peso, e quindi si puĂ² calcolare il metabolismo basale al peso attuale e quello al peso teorico.

Fabbisogno Calorico Giornaliero (FCG)

Ăˆ il consumo energetico nelle 24 ore, espresso in Calorie, di un individuo nell’esercizio di una certa attivitĂ .

Varia in relazione al peso del soggetto ed alla attivitĂ  media quotidiana (leggera, moderata, pesante), ed in pratica è una correzione del metabolismo basale, che viene incrementato di una certa percentuale in relazione all’attivitĂ  giornaliera svolta.

Ăˆ un valore fondamentale nel determinare la corretta alimentazione del paziente, in quanto una dieta superiore in Calorie al FCG del paziente, lo farĂ  ingrassare, una dieta inferiore in Calorie lo farĂ  dimagrire.

Fabbisogno Calorico Giornaliero Teorico (FCGT)

Ăˆ il consumo energetico nelle 24 ore, espresso in Calorie, di un individuo nell’esercizio di una certa attivitĂ  quando il suo peso è uguale al peso teorico.

Nella pratica si utilizza perchĂ© le calorie del fabbisogno calorico giornaliero teorico, sono quelle a cui andrebbe fatta una dieta di “mantenimento” per conservare il peso teorico.

Rischio di MortalitĂ 

Ăˆ un indice che esprime l’aumento (o la diminuzione) delle probabilitĂ  di eventi fatali in relazione all’aumento del peso corporeo.

Non vĂ  confuso con il piĂ¹ noto Rischio Cardiovascolare che è invece in relazione con diversi fattori di rischio quali l’ Ipertensione Arteriosa, l’ Ipercolesterolemia ecc.

Viene posto normale = 1. Per fare un esempio, se il RM calcolato fosse 1.23, vorrebbe dire che il paziente ha il 23% di probabilitĂ  di evento fatale in piĂ¹ rispetto ad una popolazione normale di soggetti della stessa etĂ  e dello stesso sesso.

ATTENZIONE: ciĂ² non vuol dire che ha il 23 % delle probabilitĂ  di evento fatale.

Se infatti una popolazione sana di soggetti della stessa etĂ  e sesso ha una incidenza di morte di 1 soggetto su 100.000, un popolazione di pazienti con un RM di 1.23, avrebbe una incidenza di morte di 1.23 soggetti su 100.000 e non di 23 soggetti ogni 100.

Tuttavia, un incremento di RM rende il ritorno al peso teorico non piĂ¹ solo desiderabile, ma necessario.