Ulipristal Aristo 30 mg (Ulipristal Acetato): sicurezza e modo d’azione
Ulipristal Aristo 30 mg (Ulipristal Acetato) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:
Contraccettivo dโemergenza da assumersi entro 120 ore (5 giorni) da un rapporto sessuale non protetto o dal fallimento di altro metodo contraccettivo.
Ulipristal Aristo 30 mg: come funziona?
Ma come funziona Ulipristal Aristo 30 mg? Qual รจ il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.
Farmacodinamica di Ulipristal Aristo 30 mg
Categoria farmacoterapeutica: ormoni sessuali e modulatori del sistema genitale, contraccettivi dโemergenza. Codice ATC: G03AD02.
Ulipristal acetato รจ un modulatore selettivo sintetico del recettore del progesterone, attivo per via orale, che agisce legandosi con alta affinitร al recettore umano del progesterone. Quando viene usato per la contraccezione di emergenza, il meccanismo dโazione consiste nellโinibire o ritardare lโovulazione mediante la soppressione della salita di ormone luteinizzante (LH). Dati farmacodinamici mostrano che, anche se assunto immediatamente prima del momento in cui รจ prevista lโovulazione (quando LH ha giร iniziato ad aumentare), ulipristal acetato รจ in grado di posticipare la rottura follicolare per almeno 5 giorni nel 78,6% dei casi (p<0,005 vs. levonorgestrel e vs. placebo) (vedere tabella).
Prevenzione dellโovulazione1,ยง | |||
---|---|---|---|
Placebo n=50 |
Levonorgestrel n=48 |
Ulipristal acetato n=34 |
|
Trattamento prima dell’aumento di LH | n=16 0,0% | n=12 25,0% |
n=8 100% p<0,005* |
Trattamento dopo l’aumento di LH ma prima del picco di LH |
n=10 10,0% |
n=14 14,3% NSโ |
n=14 78,6% p<0,005* |
Trattamento dopo il picco di LH | n=24 4,2% |
n=22 9,1% NSโ |
n=12 8,3% NS* |
1: Brache et al, Contraception 2013
ยง: definita come la presenza di un follicolo dominante integro cinque giorni dopo il trattamento in fase follicolare tardiva
*: rispetto a levonorgestrel
NS: non statisticamente significativo
โ : rispetto al placebo
Ulipristal acetato manifesta anche grande affinitร per il recettore dei glucocorticoidi, ed effetti antiglucocorticoidi sono stati registrati negli animali, in vivo. Tuttavia, tali effetti non sono stati osservati nellโuomo, anche dopo ripetute somministrazioni, alla dose giornaliera di 10 mg.
Ulipristal acetato mostra minima affinitร per il recettore degli androgeni e nessuna affinitร per i recettori umani degli estrogeni o dei mineralcorticoidi.
I risultati ottenuti da due studi clinici indipendenti, randomizzati, controllati (vedere Tabella) su donne che si erano presentate per ricevere una contraccezione dโemergenza tra 0 e 72 ore dopo un rapporto sessuale non protetto o il fallimento di altri mezzi contraccettivi, hanno mostrato che lโefficacia di ulipristal acetato non รจ inferiore a quella di levonorgestrel. Quando i dati dei due studi sono stati combinati attraverso una metanalisi, con ulipristal acetato il rischio di gravidanza รจ stato significativamente ridotto rispetto al levonorgestrel (p=0,046).
Sperimentazione controllata randomizzata |
Tasso di gravidanza (%) nelle 72 ore successive a un rapporto sessuale non protetto o al fallimento di altri mezzi contraccettivi2 |
Rapporto degli odds [IC 95%] del rischio di gravidanza, ulipristal acetato vs levonorgestrel2 | |
---|---|---|---|
Ulipristal acetato | Levonorgestrel | ||
HRA2914-507 | 0,91 | 1,68 | 0,50 [0,18-1,24] |
(7/773) | (13/773) | ||
HRA2914-513 | 1,78 | 2,59 | 0,68 [0,35-1,31] |
(15/844) | (22/852) | ||
Metanalisi | 1,36 | 2,15 | 0,58 [0,33-0,99] |
(22/1617) | (35/1625) |
2: Glasier et al, Lancet 2010
Due studi forniscono dati sullโefficacia di ulipristal acetato somministrata fino a 120 ore dopo un rapporto sessuale non protetto. In uno studio clinico in aperto su donne arruolate che si erano presentate per ricevere la contraccezione dโemergenza e alle quali รจ stato somministrato ulipristal acetato tra 48 e 120 ore dopo un rapporto sessuale non protetto, si รจ osservato un tasso di gravidanza del 2,1% (26/1241). In aggiunta, il secondo studio comparativo sopraindicato fornisce anche dati relativi a 100 donne trattate con ulipristal acetato da 72 a 120 ore dopo un rapporto sessuale non protetto, nelle quali non sono state riscontrate gravidanze.
Dati limitati e non conclusivi dalle sperimentazioni cliniche suggeriscono la possibile tendenza a un calo dellโefficacia contraccettiva di ulipristal acetato in donne con peso corporeo o BMI elevato (vedere paragrafo 4.4). La metanalisi dei quattro studi clinici condotti su ulipristal acetato presentata di seguito escludeva le donne che hanno avuto ulteriori rapporti sessuali non protetti.
BMI (kg/m2) |
Sottopeso 0 โ 18,5 |
Normale 18,5-25 |
Sovrappeso 25-
30 |
Obesa 30- |
---|---|---|---|---|
N totale | 128 | 1866 | 699 | 467 |
N di gravidanze | 0 | 23 | 9 | 12 |
Tasso di gravidanze |
0,00% | 1,23% | 1,29% | 2,57% |
Intervallo di confidenza |
0,00 โ 2,84 | 0,78 โ 1,84 | 0,59 โ 2,43 | 1,34 โ 4,45 |
Uno studio osservazionale post-marketing di valutazione dellโefficacia e della sicurezza di ulipristal acetato in adolescenti di etร inferiore o uguale a 17 anni non ha mostrato differenze nel profilo di sicurezza ed efficacia rispetto a donne adulte di almeno 18 anni di etร .
Ulipristal Aristo 30 mg: come si assorbe e si elimina?
Abbiamo visto qual รจ il meccanismo d’azione di Ulipristal Aristo 30 mg, ma รจ altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherร ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo piรน il farmaco nell’organismo.
Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.
Farmacocinetica di Ulipristal Aristo 30 mg
Assorbimento
In seguito a somministrazione orale di una singola dose di 30 mg, ulipristal acetato viene assorbito rapidamente, con un picco di concentrazione plasmatica di 176 ยฑ 89 ng/ml a circa 1 ora (0,5-2,0 h) dalla somministrazione, ed un AUC0-? di 556 ยฑ 260 ng.h/ml.
La somministrazione di ulipristal acetato accompagnata da una prima colazione ricca di grassi ha portato a una riduzione della Cmax media di circa il 45%, un ritardo di Tmax (mediana da 0,75 a 3 ore) e un aumento del valore medio di AUC0-? pari al 25%, in confronto alla somministrazione a digiuno. Risultati simili sono stati ottenuti per il metabolita attivo mono- demetilato.
Distribuzione
Ulipristal acetato si lega fortemente (>98%) alle proteine plasmatiche, incluse albumina, alfa-1- glicoproteina acida e lipoproteine ad alta densitร .
Ulipristal acetato รจ un composto lipofilico e viene distribuito nel latte materno con unโescrezione media giornaliera di 13,35 ยตg [0-24 ore], 2,16 ยตg [24-48 ore], 1,06 ยตg [48-72 ore], 0,58 ยตg [72-96
ore] e 0,31 ยตg [96-120 ore].
I dati in vitro indicano che ulipristal acetato puรฒ essere un inibitore dei trasportatori della BCRP (Breast Cancer Resistance Protein, proteina di resistenza del cancro al seno) a livello intestinale. Eโ improbabile che gli effetti di ulipristal acetato sulla BCRP abbiano conseguenze cliniche.
Popolazioni speciali
Non sono stati condotti studi farmacocinetici su ulipristal acetato in soggetti femminili con funzioni renali o epatiche compromesse.
Ulipristal Aristo 30 mg: รจ un farmaco sicuro?
Abbiamo visto come Ulipristal Aristo 30 mg agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Ulipristal Aristo 30 mg รจ un farmaco sicuro?
Prima di tutto รจ necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.
Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.
Ulipristal Aristo 30 mg: dati sulla sicurezza
I dati non clinici non rivelano rischi particolari per l’uomo sulla base di studi convenzionali di farmacologia di sicurezza, tossicitร a dosi ripetute e genotossicitร . La maggior parte dei risultati ottenuti in studi di tossicitร generale si riferiva al meccanismo dโazione di ulipristal acetato come modulatore dei recettori di progesterone e glucocorticoidi, manifestando unโattivitร antiprogesterone ad esposizioni simili ai livelli terapeutici.
I dati provenienti da studi di tossicitร riproduttiva sono limitati per lโassenza di misurazioni dellโesposizione in questi stessi studi. Ulipristal acetato ha un effetto embrioletale in ratti, conigli (a dosi ripetute superiori a 1 mg/kg) e scimmie. Non si hanno dati sulla sicurezza per lโembrione umano con queste dosi ripetute. A dosi sufficientemente basse da mantenere in atto una gestazione in specie animali, non sono stati osservati effetti teratogeni.
Gli studi di carcinogenicitร (nel ratto e nel topo) hanno mostrato che ulipristal acetato non รจ carcinogeno.
Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.
Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.
Ulipristal Aristo 30 mg: si puรฒ prendere insieme ad altri farmaci?
Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco รจ sicuro o no, รจ quello delle interazioni con altri farmaci.
Puรฒ infatti capitare che un farmaco, di per sรฉ innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.
Questo รจ vero anche per i prodotti erboristici: classico รจ l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.
Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Ulipristal Aristo 30 mg
Ulipristal Aristo 30 mg: interazioni
Potenziale capacitร da parte di altri farmaci di interferire con ulipristal acetato
Per le donne che hanno usato nelle ultime 4 settimane medicinali che si comportano da induttori enzimatici, Ulipristal Aristo non รจ raccomandato (vedere paragrafo 4.4) e deve essere considerato lโuso di una contraccezione di emergenza non ormonale (ovvero spirale intrauterina in rame, Cu- IUD).
Medicinali che influiscono sul pH gastrico
La somministrazione concomitante di ulipristal acetato (compressa da 10 mg) con lโinibitore della pompa protonica esomeprazolo (20 mg al giorno per 6 giorni) ha determinato una riduzione media della Cmax di circa il 65%, un ritardo del Tmax (da una mediana di 0,75 ore a 1,0 ore) e un aumento dellโAUC (area sotto la curva) media del 13%. La rilevanza clinica di questa interazione per la somministrazione di una dose singola di ulipristal acetato come contraccezione dโemergenza non รจ nota.
Potenziale capacitร da parte di ulipristal acetato di interferire con altri medicinali
Contraccettivi ormonali
Poichรฉ ulipristal acetato si lega con grande affinitร al recettore del progesterone, puรฒ interferire con lโazione di medicinali contenenti progestinici.
Lโazione anticoncezionale di contraccettivi ormonali combinati e di contraccettivi a base di soli progestinici puรฒ risultare ridotta.
Lโuso concomitante di ulipristal acetato e di un metodo contraccettivo dโemergenza contenente levonorgestrel non รจ raccomandato (vedere paragrafo 4.4).
Substrati della P-glicoproteina (P-gp)
I dati in vitro indicano che ulipristal acetato potrebbe essere un inibitore della P-gp a concentrazioni clinicamente rilevanti. I risultati in vivo con il substrato della P-gp fexofenadina non hanno fornito risultati definitivi. ร improbabile che gli effetti dei substrati della P-gp possano avere conseguenze cliniche.
Ulipristal Aristo 30 mg: posso guidare la macchina se lo prendo?
Un capitolo poco noto e molto sottovalutato รจ quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacitร di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.
Molti farmaci riducono la capacitร di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacitร fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni
E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.
Ulipristal Aristo 30 mg: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari
Ulipristal acetato altera lievemente o moderatamente la capacitร di guidare veicoli e di usare macchinari: dopo lโassunzione di Ulipristal Aristo sono comuni capogiri da lievi a moderati, sonnolenza e vista annebbiata sono invece episodi non comuni; raramente sono stati riferiti disturbi dellโattenzione. La paziente deve essere informata che non deve guidare o usare macchinari se riscontra tali sintomi (vedere paragrafo 4.8).
Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco