Levostab: effetti collaterali e controindicazioni
Levostab 0,05% collirio sospensione (Levocabastina Cloridrato) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:
Congiuntiviti allergiche.
Come tutti i farmaci, perĂ², anche Levostab 0,05% collirio sospensione ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.
Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Levostab 0,05% collirio sospensione, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).
Levostab 0,05% collirio sospensione: controindicazioni
IpersensibilitĂ al principio attivo o a uno qualsiasi degli eccipienti.
Levostab 0,05% collirio sospensione: effetti collaterali
La tabella sottostante riporta le reazioni avverse al farmaco identificate nel corso di studi clinici condotti con Levostab collirio o segnalate nell’esperienze post-marketing ed elencate per classe e frequenza.
La frequenza degli effetti indesiderati è indicata secondo la seguente convenzione: Molto comune >1/10
Comune >1/100, < 1/10 Non comune >1/1000, < 1/100
Raro >1/10.000, < 1/1.000
Molto raro <1/10.000, incluse segnalazioni isolate
Non nota la frequenza non puĂ² essere definita sulla base dei dati disponibili
Classificazione per sistema organi secondo MedDRA | Effetto indesiderato |
Disturbi del sistema immunitario | |
Molto raro | edema angioneurotico, ipersensibilità |
Non nota | anafilassi |
Patologie del sistema nervoso | |
Comune | Cefalea |
Patologie dell’occhio | |
comune | dolore oculare, visione offuscata |
non comune | edema delle palpebre, |
molto raro | congiuntivite, gonfiore degli occhi, blefarite, iperemia oculare, lacrimazione |
Patologie cardiache | |
non nota | Palpitazioni |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | |
Molto raro | dermatite da contatto, orticaria |
Patologie sistemiche e condizioni relative alle sedi di somministrazione | |
Comune | reazioni nella sede di applicazione, inclusi: sensazione di bruciore / pizzicore, irritazione oculare |
Molto raro | reazioni nella sede di applicazione come arrossamento oculare, prurito oculare, visione confusa, dolore oculare, gonfiore oculare. |
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto
beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione dell’Agenzia Italiana del Farmaco Sito web: https://www.aifa.gov.it/responsabili-farmacovigilanza
Levostab 0,05% collirio sospensione: avvertenze per l’uso
LEVOSTAB collirio contiene benzalconio cloruro che puĂ² causare irritazione agli occhi. Evitare il contatto con lenti a contatto morbide. Togliere le lenti a contatto prima dell’applicazione e aspettare almeno 15 minuti prima di riapplicarle. E’ nota l’azione decolorante nei confronti delle lenti a contatto morbide.
Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.
In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:
https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/
Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:
https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf
Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:
https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/
Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco